da http://www.lacinarossa.net/?p=611
Secondo il giornalista L. Benacchio, (Il Sole24Ore, 10 gennaio 2012), il 2012 è “un anno che si preannuncia di grandi cambiamenti anche in campo spaziale”, con la “Cina che consolida la sua posizione di leader…”.
A giudizio di Benacchio, “per la Cina, reduce da un 2011 di successi, l’anno nuovo si apre con i migliori auspici. Il razzo vettore “Lunga Marcia 4” ha portato in orbita lunedì scorso un sofisticato satellite per il telerilevamento ad alta definizione che sarà usato per studi civili di geodesia. È solo l’apertura di un nuovo anno che vede la Cina impegnata con successo nella costruzione della sua stazione spaziale Tiangong, il Palazzo Celeste, che nel 2012 riceverà la prima visita dei “tachionauti”, gli astronauti cinesi. Il Paese del Dragone è oramai un importante player dello spazio, assieme a USA, Europa e Russia”.
A conferma di tale giudizio, va sottolineato come nel corso del 2012 la Cina (prevalentemente) socialista preveda di lanciare 21 razzi e 30 satelliti nel cosmo, mentre esporterà in Venezuela il suo primo satellite.
La luna costituisce 0biettivo di medio periodo di Pechino in questo campo strategico da due decenni, avendo come quello di mandare in una prima fase una missione di ammaraggio sulla luna senza uomini, mentre in un secondo momento una navicella spaziale porterà proprio gli astronauti sul suolo del nostro satellite.
Per rendere realizzabile tale ambizioso progetto, le autorità cinesi alla fine di dicembre del 2011 hanno comunicato che entro i prossimi cinque anni intendono costruire un nuovo razzo capace di portare carichi pari a circa 100 tonnellate, contro le “sole” 25 tonnellate, che è i grado in orbita il vettore attualmente più potente in mano a Pechino, denominato “Lunga Marcia-5”.
Fonti: China to launch 21 rockets, 30 satellites in 2012”, 18/01/2012, in emglishpeopledaily.com.cn