Cina. Xi Jinping chiede più fiducia e più cooperazione economica con l’Asean

asean xidi Resumen Latinoamericano

27 novembre 2020

da https://www.resumenlatinoamericano.org

traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it

Oggi il presidente Xi Jinping ha proposto di rafforzare la fiducia politica e la cooperazione economica tra la Cina e l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN), assicurando che il blocco è una priorità nella diplomazia del suo Paese.

Parlando in occasione di un evento bilaterale, il presidente ha descritto le relazioni reciproche come il modello più riuscito e dinamico messo in moto per promuovere gli scambi commerciali nell’Asia-Pacifico.

Ha sottolineato il sostegno e la solidarietà reciproca dimostrata sin dall’inizio della pandemia di Covid-19, chiedendo al tempo stesso di seguire i protocolli necessari per contenere la malattia e dare spazio alla circolazione delle persone e delle merci.

Secondo Xi, la Cina vede l’Asean come un attore chiave nella realizzazione del progetto della via della seta e desidera lavorare insieme con l’obiettivo di accelerare il progresso e la prosperità di tutti i territori coinvolti.

Xi ha chiesto un maggiore coordinamento dei piani di sviluppo, ha promesso di creare un altro corridoio terrestre-marittimo per il commercio internazionale, di espandere le opere infrastrutturali e di portare la partnership strategica a un livello più alto.

La Cina collaborerà con i paesi dell’ASEAN per mantenere un flusso regolare di scambi commerciali, per promuovere gli investimenti reciproci, per aprire i mercati e per incoraggiare un’industria ed una catena di fornitura e di valore ben integrata.

Ha suggerito di esplorare aree come la costruzione di smart city, la rete 5G, l’intelligenza artificiale, l’e-commerce, i macrodati, la catena di blocchi e la telemedicina, oltre a rafforzare la cyber-sicurezza.

Inoltre, Xi Jinping ha suggerito di migliorare il dialogo sulla salute pubblica, condividendo le informazioni e progettando piani per la produzione, lo sviluppo e la distribuzione di vaccini.

Ha detto che la Cina prenderà in considerazione le esigenze dei paesi dell’Associazione quando i suoi farmaci contro il Covid-19 saranno pronti per essere utilizzati, fornirà sostegno finanziario, formerà 1.000 operatori sanitari e stabilirà un meccanismo di collegamento per affrontare le emergenze del settore.

Ha inoltre ribadito la continuità della politica delle porte aperte, anche se il gigante asiatico adotterà un modello di crescita che dà maggior peso all’autosufficienza nell’innovazione scientifico-tecnologica e nei consumi domestici, quest’ultimo da anni posizionato come principale catalizzatore del Prodotto Interno Lordo.