Tre persone sono state uccise e almeno tredici ferite da arma da fuoco in uno scontro tra manifestanti antigovernativi e soldati vicino a una base militare a Mariupol, nell’Ucraina dell’Est. Lo ha riferito lo stesso ministro dell’Interno ucraino Arsen Avakov.
Le violenze in Ucriana non sono terminate e la tensione torna a salire dopo che il ministro degli Interni della giunta di Kiev, Arsen Avakov, ha scritto sulla sua pagina facebook che tre attivisti antigovernativi avrebbero avuto scontri con dei soldati ucraini nei pressi di una base militare a Mariupol con tre attivisti che sarebbero stati uccisi a colpi di arma da fuoco. Tutto sarebbe accaduto dopo che alcuni manifestanti sono arrivati di fronte alla base militare ieri sera chiedendo ai soldati di abbandonare la base, ma i soldati non avrebbero sentito e hanno aperto il fuoco sui manifestanti ferendo anche quattro persone.