a cura della redazione
“La Georgia ha concrete possibilità di diventare membro della NATO già nel 2014”. Lo ha dichiarato il presidente Saakashvili, intervenendo a un’iniziativa in previsione delle elezioni presidenziali del prossimo ottobre.
La dichiarazione appare come una conferma delle intenzioni dell’attuale lesdership di Tbilisi di non rinunciare a chiudere la partita in corso con il vicino russo in modo negoziale e pacifico, come ci si sarebbe augurati dopo il clamoroso fallimento dell’offensiva scatenata dai georgiani nell’estate del 2008, con il consenso dell’amministrazione statunitense. E già l’intensificarsi, negli ultimi tempi, di esercitazioni militari congiunte con l’esercito degli Stati Uniti, che hanno ancora incrementato il numero degli istruttori militari sul territorio della repubblica caucasica (GUARDA LA FOTO), non lascia certo ben sperare su un possibile allentamento delle tensioni.
“Non solo proseguiremo la nostra politica di avvicinamento all’integrazione europea, ma nel 2014 avremo reali possibilità di diventare paese membro della NATO. Tale percorso verrà deciso proprio nel corso delle prossime elezioni di ottobre, ma passi in avanti in questa direzione potranno registrarsi già in questi mesi”.
Secondo Saakashvil, il prossimo vertice della NATO, previsto per il 2014, potrebbe con ogni probabilità sancire l’accettazione della Georgia come membro effettivo dell’Alleanza Nord atlantica. “Se i nostri progressi continueranno e si consolideranno, sebbene molto lavoro ci sia ancora da fare”, ha aggiunto il presidente georgiano, “ci troveremmo nelle migliori condizioni al prossimo vertice, e allora sarà estremamente difficile spiegare perché la Georgia non dovrebbe essere accettata nella NATO”
Fonte Civil.ge
