Tra polemiche e celebrazioni la Russia continua a fare i conti con la figura ingombrante di Josif Stalin. Fa discutere a Mosca la proposta dei veterani di guerra della repubblica di Sakha-Yakutiya di inaugurare una nuova statua in onore del leader comunista.
In Russia in questi ultimi anni è in corso un processo di riscoperta, o meglio di rivalutazione, del passato sovietico. Vuoi per la crisi economica e di valori che ha colpito la Russia negli anni Novanta, vuoi per le privatizzazioni selvagge che hanno peggiorato le condizioni di vita di diversi settori della società, in molti continuano, anche nel XXI secolo, a guardare proprio al passato sovietico con nostalgia. Non a caso il Partito Comunista Russo è il secondo partito del Paese, e secondo i sondaggi vedrebbe aumentare i propri consensi mese dopo mese ai danni del partito al potere Russia Unita di Vladimir Putin. Recentemente un sondaggio della Carnegie Endowment ha dimostrato che ben il 49% dei russi (Leggi l’articolo qui) valuterebbe in modo positivo la figura di Josif Stalin.