Le milizie islamiche, alleate con i ceceni, aiutano l’Ucraina nella guerra contro i ribelli

da www.civg.it

Mariupol, Ucraina. Vestito con una tuta mimetica,con una folta barba sale e pepe fluente sul petto e un coltello da caccia prominente dalla cintura, l’uomo è una figura temibile nel ristorante quasi deserto. I camerieri si aggiravano con apprensione nei pressi della cucina e cercavano il più possibile che l’uomo che si fa chiamare il Muslim, un ex signore ceceno della guerra, non li chiamasse per chiedere ancora del tè. Anche per uomini induriti da più di un anno di guerra contro i ribelli, l’apparire dei combattenti islamici, per la maggior parte ceceni nelle città di confine, è sempre qualcosa di particolare e per qualche ucraino, essi sono benvenuti.“Ci piace combattere i russi” ha detto il ceceno che si è rifiutato di dire il suo vero nome,”Li abbiamo sempre combattuti”.

Comanda una delle truppe di volontari islamici di circa trenta unità in totale che combattono ora nell’Ucraina dell’est. I battaglioni islamici vengono distribuiti nelle zone più calde che è poi il motivo per cui il ceceno era qui.La guerriglia si sta intensificando vicino a Mariupol, porto strategico e zona industriale che i separatisti hanno a lungo occupato. Monitoraggi dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa, dicono di aver visto spedizioni notturne quotidiane di equipaggiamento militare russo sulla linea ferroviaria a nord di qui.Isa Munayev ha aiutato a reclutare combattenti musulmani ceceni ed è stato ucciso a febbraio, ha detto un altro leader.

CONTINUA A LEGGERE