La svendita dell’Ucraina agli Stati Uniti d’America è iniziata. Il primo lotto – un porto vicino ad Odessa

da comunicati.russia.it

Kiev, 27 febbraio (PolitNovigator, Vasilij Muravizkij) —La settimana scorsa ha portato l’inizio della rapida fase di acquisizione dei residui dei beni economici dell’Ucraina. Gli americani hanno comprato il porto vicino ad Odessa, della città di Il’ichevsk. Il nuovo azionista è diventato un fondo di private equity «Siguler Guff & Company» la sua quota il 50%.

Ora i principali asset che rappresentano una sorta di interesse in Ucraina per l’Occidente rimangono parte delle produzioni chimiche e metalmeccaniche, la terra, le ferrovie, la sfera energetica e i porti.

I porti sono molto importanti per gli Stati Uniti, dato che attraverso questi in tutto il mondo gli americani controllano i flussi commerciali. Il controllo dei porti chiave è una lotta geostrategica per il primato economico contro la Cina.

In questo modo gli Stati Uniti controllano i canali di Suez e Panama attraverso i quali si trasportano le merci dalla Cina in Europa. Il controllo di Il’ichevsk è il controllo dei tentativi di ricostruire, da parte cinese, della «la via della seta» via terra fino in Europa.

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