La Federazione Internazionale dei Resistenti sulla situazione in Ucraina

DonbasProtest 0da www.fir.at | Traduzione di Marx21.it

La Federazione Internazionale dei Resistenti (FIR) (link), l’organizzazione che raccoglie le associazioni europee degli ex combattenti delle formazioni partigiane impegnate nella lotta contro il nazifascismo (a cui aderisce anche l’ANPI) ha diffuso una dichiarazione dopo la sigla degli ultimi accordi di Minsk per un regolamento pacifico del conflitto nel Donbass

La Federazione Internazionale dei Resistenti, in quanto organizzazione che raggruppa le organizzazioni degli ex partigiani e combattenti della coalizione anti-hitleriana, dei perseguitati dal regime nazista con le proprie famiglie, nonché degli antifascisti di oggi, in qualità di “Ambasciatore di pace” delle Nazioni Unite di fronte alla situazione attuale in Ucraina si vede costretta a diffondere la seguente dichiarazione:

Chiediamo la protezione di tutte le persone in questo paese, che la cessazione del fuoco annunciata venga rispettata da tutte le parti.

Sosteniamo gli accordi di Minsk e ci aspettiamo che su tale base siano portate avanti serie trattative politiche riguardanti la vita, l’autonomia e i diritti di libertà di tutti gli abitanti di questo paese.

Consideriamo la vendita delle armi e le altre interferenze esterne come tentativi di estendere la guerra civile e il confronto militare a spese del popolo.

Sosteniamo la risoluzione proposta dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU, che rende responsabile la comunità mondiale nel processo di pace.

In particolare, ci aspettiamo che l’Unione Europea, schierandosi contro inutili sanzioni, svolga un ruolo costruttivo di pace, basato sulla parità di livello in Ucraina e sul rifiuto delle forze nazionaliste e neo-fasciste in Ucraina piuttosto che sul sostegno a queste.