La Duma di Stato russa condanna la repressione politica in Ucraina

a cura della redazione

La Duma di Stato della Federazione Russa ha approvato all’unanimità la risoluzione “Sulla repressione politica in Ucraina”, primo firmatario G. Zjuganov del Partito Comunista della Federazione Russa.

Nella durissima risoluzione, si afferma che “L’autorità autoproclamata, basandosi su forze estremiste e coinvolgendo le forze dell’ordine, utilizza metodi non legali contro gli avversari politici, la repressione e la violenza fisica al fine di perseguitare i cittadini per motivi politici”. Il documento adottato dalla Duma denuncia la censura operata sui media e le discriminazioni contro le minoranze etniche e linguistiche e chiede il rilascio di tutti i cittadini detenuti per motivi politici tra cui tra cui Paul Gubarev (Donetsk), Arsen Klinchaev (Lugansk), Alexander Kharitonov (Lugansk), Anton Davidchenko (Odessa), Mihail Chumachenko (Donetsk).