da Sputnik News
Durante la sua visita a Mosca il presidente della Moldavia, Igor Dodon, non ha escluso l’annullamento degli accordi di associazione con l’UE in favore di una entrata nell’UEE, il che potrebbe seriamente minare il piano del “partenariato orientale” con l’UE, il che diventerebbe una vittoria da parte delle autorità russe, scrive il Financial Times.
Il presidente della Moldavia Igor Dodon ha dichiarato che il suo paese potrebbe uscire dall’associazione con l’Unione Europea in favore dell’entrata nell’Unione Economica Euroasiatica (UEE). Come scrive il Financial Times, questa dichiarazione potrebbe essere considerata come un “trionfo” di Vladimir Putin, il quale vorrebbe ripristinare l’influenza di Mosca nello spazio posto-sovietico.
“Questo accordo di associazione con l’Unione Europea non ha dato nessun vantaggio alla Moldavia. Abbiamo perso il mercato russo, e, stranamente, il volume delle esportazioni verso l’Unione Europea è calato” ha detto Dodon in una conferenza stampa congiunta con il presidente russo. Egli, inoltre, non ha escluso che se il partito Socialista, da lui guidato, dovesse vincere le elezioni parlamentari del prossimo anno, “il contratto verrà annullato”.