a cura di Enrico Vigna
Alexander Vladimirovich Zakharchenko è stato ucciso la sera del 31 agosto 2018 a seguito di un’esplosione di un ordigno esplosivo, posto all’interno del caffè “Separ” nel centro di Donetsk , che gli ha procurato un trauma cranico e la morte.
Insieme a lui è morta una delle guardie del corpo e altre 11 persone sono rimaste ferite, tra cui il ministro delle Finanze della RPD Alexander Timofeeve la leader dell’organizzazione di sostegno alle persone svantaggiate e disabili “Donetsk Repubblica”, Natalia Volkova.