da https://www.lantidiplomatico.it
una bruttissima notizia che arriva dalla Repubblica Popolare di Donetsk e che i mass media italiani hanno censurato, ci chiediamo se l’atteggiamento della stampa italiana sarebbe stato lo stesso se questo orrendo crimine fosse successo in Cina, in Russia o in Siria.
Sale alle stelle la tensione in Donbass a causa delle continua provocazioni ucraine. Solo ieri la denuncia arrivava dalla Russia e oggi arrivano tragiche notizie. Un bambino è stato ucciso nella Repubblica Popolare di Donetsk (DPR) in un attacco con droni ucraini, secondo quanto denuncia la Milizia popolare della DPR sul proprio canale Telegram, come riportato dall’agenzia TASS.
Secondo l’agenzia di difesa della DPR, le truppe ucraine hanno sganciato un ordigno esplosivo da un drone su una località abitata nella DPR.
“In quel momento due civili erano nel loro cortile. A seguito delle azioni criminali dei militanti ucraini, una bambina nata nel 2016 è stata uccisa, mentre una donna locale nata nel 1954 ha riportato ferite ed è stata trasportata in ospedale dove le sono state fornite le necessarie cure mediche”, ha reso in un comunicato la Milizia popolare della DPR.
L’agenzia di stampa di Donetsk ha riferito, citando i miliziani della DPR, che il tragico incidente è avvenuto ad Aleksandrovskoye, fuori dalla città di Yenakievo.
L’agenzia di difesa della DPR ha sottolineato che si tratta della seconda volta civili nella DPR rimangono vittime di bombardamenti delle forze di Kiev nelle ultime settimane dopo un’escalation lungo la linea di contatto nel Donbass. Il 22 marzo, la DPR ha riferito che un civile è stato ucciso da un cecchino ucraino in un insediamento a ovest di Donetsk.
La milizia popolare della DPR ha invitato la Missione speciale di monitoraggio dell’OSCE (SMM) a documentare l’attacco lanciato dalle forze armate ucraine e ad esortare l’Ucraina a indagare sull’incidente in modo da identificare i responsabili.