Continua la Rivoluzione Sandinista in Nicaragua dove il Frente Sandinista de Liberación Nacional (FSLN, al governo) ha vinto a mani basse le elezioni municipali.
Non si arresta la “rivoluzione” sandinista in Nicaragua dove, il FSLN al governo ha consolidato il proprio controllo sul Paese conseguendo una schiacciante vittoria nelle elezioni municipali tenutesi domenica. Ad essere eletti sono 150 sindaci e oltre 6.000 consiglieri comunali. I sandinisti, che hanno come leader Daniel Ortega, hanno vinto senza discussioni qualificandosi come primo partito un pò in tutto il Paese. Buon risultato anche per il Partido Liberal Independiente (PLI), che si è consolidato come seconda forza elettorale del Paese. Il FSLN è uscito vincente in almeno 127 dei 153 municipi in cui si è votato, inclusa la capitana Managua. I sandinisti hanno ottenuto in tutto il paese il 75.69% dei voti (824.735 su 1.088.923 voti scrutinati), mentre il PLI trionfa in 26 municipi, con il 16.11% (175.356 voti), secondo i dati ufficiali preliminari. Quello delle municipali rappresentava un test molto importante per valutare la tenuta del governo e soprattutto il gradimento elettorale dei sandinisti.
