L’elezione di López Obrador è una vittoria del Messico e dell’America Latina

obrador palcodi José Reinaldo Carvalho, Responsabile del Segretariato di Politica e Relazioni Internazionali

da Resistência

Ringraziamo Marica Guazzora per la traduzione

Il segretario del PCdoB per le politiche e le relazioni internazionali ha rilasciato ieri una dichiarazione in cui saluta il presidente messicano eletto López Obrabor, il popolo messicano e si congratula per la vittoria ottenuta nelle elezioni di domenica scorsa. Il documento afferma che il risultato elettorale “è una dura sconfitta per la destra e l’imperialismo e rappresenta una speranza per i popoli latinoamericani di fronte alla controffensiva conservatrice che affligge la regione”

Vittoria del Messico e dell’America Latina

Il Partito Comunista del Brasile (PCdoB) saluta il presidente eletto del Messico, Andrés Manuel López Obrador e il popolo messicano per la vittoria ottenuta domenica scorsa, quando Obrador è stato eletto presidente. Al momento di questa dichiarazione erano stati scrutinati il 70% dei voti e Obrador deteneva più del 53% dei voti, contro il 22,52% del suo avversario più vicino, Ricardo Anaya.

Il voto indica anche che la coalizione che ha sostenuto la candidatura di López Obrador avrà la maggioranza tra deputati e senatori.

Questa è una grande vittoria. Obrador è un uomo di sinistra con forti convinzioni progressiste, ha promesso durante la campagna elettorale di difendere la sovranità, la dignità nazionale del Messico, che è stata paralizzata dagli attacchi di Trump agli immigrati, e l’economia messicana. Ha dichiarato che avrebbe combattuto il neoliberismo e soprattutto le ragioni che hanno condannato milioni di messicani all’esclusione e alla povertà.

Uniti contro la sua candidatura erano le mafie criminali del traffico di droga e dell’apparato di polizia corrotto, strumenti delle oligarchie locali, che ricorrono abitualmente all’assassinio politico come metodo di intimidazione della lotta popolare, metodi che non sono cessati durante la campagna elettorale.

I media del business messicano da domenica, sapendo dai sondaggi che la vittoria della sinistra era praticamente certa, hanno lanciato la domanda: “Obrador governerà?”, Una domanda che di fatto porta in sé una chiara minaccia.

L’elezione di Lopez Obrador, tuttavia, è una sconfitta dura per la destra e l’’imperialismo e rappresenta la speranza per il popolo latino-americano di fronte alla controffensiva conservatrice che affligge la regione .

La vittoria progressista è stata costruita con abilità politica, ma il fattore decisivo è stata la coraggiosa, dignitosa e sincera posizione di Obrador nel denunciare con forza e senza mezze parole al popolo messicano, quali sono i veri nemici della sviluppo e della giustizia, parole che hanno significato un prezioso insegnamento per le forze politiche di sinistra latinoamericane.

Al Movimento Nazionale Regeneration (Morena) e il Partito del Lavoro (PT), le principali forze politiche che hanno guidato questa importante vittoria, i nostri più vivi complimenti ed i nostri auguri di ogni successo per le sfide immense che dovranno superare nella costruzione di una nuova era per il fraterno popolo messicano.

José Reinaldo Carvalho
Responsabile del Segretariato di Politica e Relazioni Internazionali

Fonte: Resistência