In solidarietà con il popolo nicaraguense e il suo governo legittimamente eletto!

nicaragua sandinistidi Socorro Gomes, Presidente del Consiglio Mondiale della Pace

da cebrapaz.org.br

Traduzione di Mauro Gemma per Marx21.it

Rafforzando la solidarietà con il popolo e il governo legittimamente eletto del Nicaragua nella difesa della sovranità nazionale e della democrazia, le forze della pace in America Latina e nel mondo stanno seguendo con preoccupazione lo sviluppo della crisi nel paese centroamericano. Dovrebbe essere evidente che l’interferenza straniera in Nicaragua ha aggravato la situazione e deve essere respinta!

Il Consiglio mondiale della pace e altre forze popolari hanno denunciato l’ondata di colpi di stato e tentativi di colpi di stato in tutta l’America Latina e nei Caraibi, promossi in collusione tra oligarchie nazionali e regionali e i loro patrocinatori, gli Stati Uniti. Il caso del Nicaragua, in cui il popolo e il Fronte di liberazione nazionale sandinista (FSLN) raccolgono un’eredità storica di coraggiosa resistenza contro le aggressioni statunitensi, è uno di questi.

Per questo esprimiamo il nostro sostegno al popolo del Nicaragua e al governo del Fronte sandinista, guidato da un presidente legittimamente eletto, Daniel Ortega, che resistono ai tentativi di golpe e insistono nella richiesta di dialogo per superare, in piena sovranità, la crisi creatasi nel paese.

È una tattica ben nota la strumentalizzazione delle giuste richieste dei popoli di diritti e di approfondimento della democrazia, che viene utilizzara in tempi di crisi economica nata nel contesto di crisi globali o fomentata artificialmente per causare destabilizzazione. La guerra dei media ha stimolato il clima di violenza e di antagonismo nel paese, contro il governo sandinista.

Gruppi paramilitari violenti e movimenti eredi di un passato storino oscuro vengono creati e, una volta smascherati, hanno rivelato collegamenti con agenzie, deputati e istituzioni americani noti per stimolare le forze destabilizzanti allo scopo di causare “cambiamenti di regime” quali componenti di colpi di stato o di crisi che provocano movimenti conservatori e neo-liberali in vari paesi.

Inoltre, il Fronte sandinista è stato bersaglio di azioni terroristiche coordinate da settori dell’oligarchia locale, sponsorizzati dagli Stati Uniti. Nella diffusione dell’odio, le forze reazionarie e i loro gruppi paramilitari agiscono brutalmente e hanno assassinato più di 100 persone, la maggior parte appartenenti al Fronte. Tali atti orrendi devono essere respinti con la massima energia!

Come abbiamo recentemente denunciato, lo scopo di tale ignominia è quello di provocare il rovesciamento del governo di Ortega per consentire l’instaurazione di un governo fantoccio dell’imperialismo USA, contando sulla demonizzazione del sandinismo, un movimento patriottico che svolge un ruolo attivo nella resistenza antimperialista, per fomentare l’antagonismo e la violenza nel paese.

Per questo, chiediamo la fine delle interferenze straniere nella crisi del Nicaragua, di modo che un dialogo nazionale democratico e sovrano possa andare avanti. Abbiamo già visto gli effetti che una crisi prolungata e sostenuta artificialmente dall’ingerenza imperialista e l’antagonismo servile e virulento delle forze reazionarie e delle oligarchie possono avere in troppe situazioni, anche se tali effetti e le loro vittime sono calcolati come meri danni collaterali nel calcolo complessivo per la promozione degli interessi delle potenze.

Per la sovranità popolare e nazionale del Nicaragua e la fine dell’interferenza imperialista!

In solidarietà con il popolo nicaraguense e il suo governo legittimamente eletto!

Socorro Gomes
Presidente del Consiglio Mondiale della Pace