Dichiarazione del Partito Comunista dell’Argentina | da pca.org.ar
Con la conferma da parte della famiglia Maldonado che il corpo apparso nel fiume Chubut è quello di Santiago, il Partito Comunista dell’Argentina trasmette ai suoi famigliari, amici e compagni, un abbraccio solidale e il più fermo impegno a continuare a richiedere che siano chiarite le circostanze della sua scomparsa forzata dopo la morte. Il Partito Comunista abbraccia anche il popolo Mapuche, nella cui lotta si era impegnato Santiago Maldonado.
Nell’attribuire la responsabilità di questo crimine al Governo Nazionale, al Ministero della Sicurezza e alla Gendarmeria, il Partito Comunista ribadisce ancora una volta la richiesta delle dimissioni della Ministra Patricia Bullich, del suo Capo di Gabinetto Pablo Noceti e di tutti i suoi subalterni per inoperosità, per complicità e per manifesta volontà di copertura.
Nel momento che si sta vivendo di democrazia a bassa intensità, e con il Governo Macri che ha sistematicamente violato lo Stato di Diritto, la verità e la giustizia nel chiarimento di questo crimine che riporta la memoria alla notte più oscura della Patria saranno possibili solo con il popolo in stato di allerta e mobilitazione.
In questo momento, il Partito Comunista chiama a manifestare la ripulsa di questo crimine intollerabile che può essere definito solo come terrorismo di Stato, e riafferma il suo impegno ad agire in queste ore e in tutti i campi per dire basta alle atrocità e alle violazioni del governo.
Víctor Kot
Segretario Generale
