Cristina Fernandez risponde con durezza alle minacce del FMI: “L’Argentina non è una squadra di calcio”

a cura della redazione

newsdalmondo bannerLa presidente dell’Argentina, Cristina Fernandez, nel suo intervento all’Assemblea Generale dell’ONU, ha risposto alle recenti minacce del Fondo Monetario Internazionale, che accusa il paese latinoamericano di non fornire “statistiche credibili”, riaffermando la volontà del suo governo di non cedere ad alcuna pressione.

“Il mio paese non è una squadra di calcio. E’ una nazione sovrana che assume in modo sovrano le proprie decisioni e che perciò non si farà sottomettere da nessuna pressione né, tanto meno, da nessuna minaccia”, ha dichiarato la presidente argentina.

Il giorno prima, Christine Lagarde aveva avvertito che l’Argentina ha tre mesi di tempo “per mettere in ordine” le proprie statistiche ed evitare provvedimenti di censura da parte del FMI.

“Voglio dire alla titolare del Fondo Monetario Internazionale che questa non è una partita di calcio, che questa è la crisi economica e politica più grave di cui si abbia memoria dagli anni 30”, ha  risposto con durezza Cristina Fernandez nell’aula delle Nazioni Unite. 

“Se poi vogliamo proprio mettere a confronto il calcio con la politica e l’economia, devo dire che il ruolo del presidente della FIFA è più soddisfacente del ruolo del direttore del Fondo”, ha aggiunto, tra gli applausi dell’Assemblea.

Fonte agenzie internazionali