Bienvenido Presidente

evo morales

da www.oltre-confine.it

Il Partito dei Comunisti Italiani saluta l’arrivo in Italia del Presidente dello Stato Plurinazionale della Bolivia, compagno Evo Morales.

Dopo 500 anni dalla conquista spagnola, l’elezione di un Presidente indigeno ha rappresentato un elemento di rottura con un modello di dipendenza e sudditanza (prima con la Spagna, in seguito con gli Usa) che ha impoverito il paese e la sua popolazione per un lungo periodo, legando le sorti di questa nazione al giogo delle potenze coloniali di turno.

La vittoria di Morales nel 2005, l’elezione dell’Assemblea Costituente, il varo della nuova carta costituzionale e le politiche adottate si inseriscono nel processo di autonomia e sovranità nazionale intrapreso dalla Bolivia nel contesto più ampio di una autonomia continentale. 

Le politiche messe in campo da Morales e dal suo governo vanno nella direzione della redistribuzione della ricchezza nazionale impedendo qualsiasi privatizzazione delle materie prime e nazionalizzando le fonti di gas naturale, risorsa centrale per il Paese.

La politica del governo boliviano, come già detto, si inserisce in un processo di autonomia che coinvolge tutto il continente, dal Brasile al Venezuela di Chavez, passando per Cuba che ha rappresentato e rappresenta tutt’ora un esempio per i popoli latinoamericani che in questi anni hanno lottato per la loro sovranità ed indipendenza.

Salutiamo con calore ed affetto il Compagno Presidente Evo Morales e a lui inviamo un messaggio di solidarietà, pace e fratellanza per tutto il popolo boliviano vittima, in passato, del dominio imperialista e che oggi, grazie anche al suo contributo, ha intrapreso la strada del riscatto.