ALL’UCRAINA GLI F-16 DA ATTACCO NUCLEARE

di Manlio Dinucci

da https://www.byoblu.com

Gli Stati Uniti hanno iniziato un programma di addestramento delle forze aeree ucraine all’uso dei caccia F-16. Partecipano a tale programma diversi paesi europei della NATO: Danimarca, Olanda,. Polonia, Norvegia, Belgio, Portogallo. Altri si sono offerti di contribuire all’addestramento. Gli stessi paesi forniranno all’Ucraina gli F-16. Sono caccia a duplice capacità convenzionale e nucleare. Un F-16 è stato usato nei test di lancio della bomba nucleare B61-12, che gli USA stanno già schierando in Italia, Germania, Belgio e Olanda. Con tutta probabilità le B61-12 vengono fornite dagli USA anche alla Polonia: caccia F-16 polacchi partecipano dal 2014 alle esercitazioni NATO di attacco nucleare.

Vladimir Kozin – esperto capo del Centro Studi Politico-Militari di Mosca – dichiara, in. una intervista a Grandangolo, che vi è il profondo sospetto, basato su precisi fatti, che le armi nucleari statunitensi siano state dispiegate anche in Lettonia, Lituania ed Estonia, o possano essere rapidamente inviate nei loro territori e anche in quello della Polonia. Questi paesi partecipano al “pattugliamento aereo del Baltico”, a ridosso del territorio russo, con aerei a duplice capacità convenzionale e nucleare. Inoltre, bombardieri strategici statunitensi, certificati per il trasporto di armi nucleari, sono impegnati in “esercitazioni” sul Baaltico e altre zone limitrofe al territorio russo,

Dopo aver inutilmente proposto a USA e NATO un negoziato per ridurre il rischio di un conflitto nucleare in Europa, Mosca sta schierando, in accordo con Minsk, armi nucleari tattiche in Bielorussia, in posizione ravvicinata rispetto alle basi nucleari USA-NATO in. Europa. Alla domanda “Le armi nucleari tattiche schierate dalla Russia in Bielorussia hanno un raggio d’azione che va oltre la Polonia e quindi costituiscono un deterrente per le armi nucleari statunitensi schierate in Italia e in altri Paesi europei?”, Vladimir Kozin risponde: “Sì, le armi nucleari tattiche russe che saranno dispiegate in Bielorussia e, eventualmente, nella regione di Kaliningrad e nella penisola di Crimea, possono raggiungere diversi obiettivi militari in Polonia, Italia e in molti altri Paesi europei membri della NATO”.

L’escalation USA-NATO contro la Russia avvicina sempre più l’Europa alla soglia della guerra nucleare. Su tutto questo il complesso politico-mediatico cala una cortina di silenzio per non allarmare l’opinione pubblica europea ed evitare che reagisca.

Unisciti al nostro canale telegram