AFGHANISTAN: INTERVISTA DA KABUL CON IL GIORNALISTA-COMBATTENTE CLAUDIO LOCATELLI

da https://www.radiondadurto.org/

“I primi aerei stranieri stanno atterrando nuovamente a Kabul proprio ora”.

Inizia così la corrispondenza con Claudio Locatelli, il giornalista combattente, l’unico cronista italiano, e tra i pochi stranieri, ancora presenti nel Paese quasi completamente nelle mani del nuovo Emirato Islamico dell’Afghanistan, che abbiamo raggiunto telefonicamente nella tarda mattinata di venerdì 3 settembre.

“Aerei militari” precisa, specificando che si tratta di cargo carichi di soldati turchi che assieme a quelli qatarioti giunti nei giorni scorsi dovrebbero, in accordo con i Talebani, assumere il controllo dell’aeroporto internazionale.

Claudio è già stato in ‘prima linea’ su diversi fronti caldi, sia combattendo, come in Siria del Nord, al fianco delle Forze Democratiche Siriane, sia raccontando in presa diretta diverse conflitti e crisi, come in Bielorussia e nel Nagorno-Karabakh. Ma, nonostante la sua dimestichezza con crisi e pericoli, è palpabile la tensione, soprattutto quando parla della paura della popolazione per il ‘nuovo corso’ del Paese.

“E’ stata proprio la popolazione a scegliere di cambiare atteggiamento, abitudini e vestiti senza che i Talebani avessero ancora indicato nulla. Perchè? Per paura”.

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