di Emir Sader*
da https://rebelion.org
Traduzione di Marx2.it
Pubblichiamo come contributo alla discussione
In questo articolo, l'autore denuncia l'uso del termine populista per identificare sia i leader dell'estrema destra sia i leader popolari dell'America Latina, stabilendo la linea di demarcazione tra loro nell'accettazione del neoliberismo economico.
Storia, teoria e scienza
A proposito del termine populista
La lotta del Partito del Lavoro di Corea contro il revisionismo moderno
riceviamo e pubblichiamo
di Jean-Claude Martini
Questo mese di febbraio 2021 segna il triste 65° anniversario del XX Congresso del PCUS e del famigerato “Rapporto segreto” di N.S. Krusciov, la verità a proposito del quale è stata provvidenzialmente chiarita da pochi anni dall'ottimo saggio di Grover Furr Krusciov mentì.
In ricordo del compagno Guido Rossa
di la forza del popolo
da https://www.facebook.com
“Per una società che non sia fondata sul dominio del denaro”.
Il calendario è zeppo di giornate che rendono orgogliosi di essere comunisti e che onorano la classe operaia; tuttavia quella di oggi -ricorrenza dell’omicidio del compagno Guido Rossa, a Genova, ad opera delle BR nel 1979- ha una valenza particolare, quanto meno per chi già era militante in quei giorni lontani.
L'attualità dell'ideologia marxista-leninista
di Albano Nunes
"O Militante", rivista teorica del Partito Comunista Portoghese, n. 370 gennaio-febbraio 2021
da http://omilitante.pcp
Traduzione di Mauro Gemma per Marx21.it
“Nell'ideologia delle classi sfruttate, il marxismo-leninismo è uno strumento per analizzare la realtà e una guida per l'azione. È un sistema di teorie che si fondono in una teoria rivoluzionaria che “spiega il mondo e indica come trasformarlo” seguendo le trasformazioni oggettive della realtà”. Questa dichiarazione del compagno Álvaro Cunhal in Il partito dalle pareti di vetro, è un'ottima chiave per comprendere il potere di attrazione e la forza di mobilitazione di un'ideologia che, essendo l'ideologia della classe operaia, esercita una grande influenza tra le altre classi e strati anti-monopolisti e nel movimento per la liberazione dei popoli soggetti al dominio coloniale e neocoloniale.
La pandemia e la libertà “senza limiti”
di Lorenzo Battisti
Negli ultimi giorni si è sviluppato sui social un vivo dibattito sul vaccino contro il Covid. Un dibattito che vede da una parte chi con varie ragioni rifiuta di sottoporsi alla vaccinazione e dall’altra chi lo ritiene essenziale. Quelli che per diffidenza, per tesi complottiste o per semplice disinformazione rifiutano il vaccino trovano risposte tratte dalla letteratura scientifica da parte di chi vede nel vaccino la fine di questo lungo anno di pandemia globale. Ma la discussione appare più un dibattito tra sordi: nonostante un secolo di storia vaccinale e il parere quasi unanime degli scienziati, i contrari non cambiano le proprie ragioni e anzi aumentano di numero all’avvicinarsi della vaccinazione.
Come i soldati cinesi aiutarono i bolscevichi a prendere il potere in Russia
un interessante e poco conosciuto episodio della storia dei comunisti
di Boris Egorov
da https://www.rbth.com
traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it
"Un cinese [soldato] è un duro, non ha paura di niente. Suo fratello può essere ucciso in battaglia, ma non batterà ciglio... Se capisce che deve affrontare un nemico, il nemico non è da invidiare. Un cinese [soldato] combatterà fino all'ultimo", ha scritto il comandante sovietico Iona Yakir nelle sue Memorie di vecchio soldato dell'Armata Rossa.
Omaggio a Giorgio Galli
di Alessandro Pascale
“Nella cultura della sinistra è prevalsa l’idea che il crollo dell’impero sovietico equivaleva al crollo del grande prodotto culturale che è stato il marxismo. Il marxismo ha studiato il capitalismo meglio dei grandi studiosi liberali, Marx è meglio di Keynes e Schumpeter”. (Giorgio Galli, 12 febbraio 2018)
Lenin, 150
di José Reinaldo Carvalho
da https://www.resistencia.cc/
Traduzione di Mauro Gemma per Marx21.it
Il dirigente comunista brasiliano (prezioso amico di Marx21.it) José Reinaldo Carvalho (*) propone un approfondito saggio sull'opera di Lenin, di cui raccomandiamo vivamente la lettura.
Il 22 aprile 2020 è stato celebrato il 150 ° anno dalla nascita di Lenin, il genio della rivoluzione proletaria. La sua vita e il suo lavoro sono inestricabilmente legati all'elaborazione della teoria della rivoluzione, alla costruzione e all'azione del partito comunista, alla realizzazione della rivoluzione russa e alla costituzione dello Stato proletario, la Repubblica Sovietica.
La crisi post-covid e l'attualità della rivoluzione
di Alessandro Pascale
Forse mai nella Storia come in questo 2020 sono apparsi evidenti il fallimento del capitalismo e la superiorità politica, economica, sociale, culturale e morale del socialismo. La crisi pandemica ed economica conseguenti alla diffusione del covid hanno messo alla berlina l'incapacità delle borghesie occidentali a fronteggiare e risolvere la più grande crisi sanitaria dai tempi della “spagnola” (1918-20), a differenza dei sistemi socialisti centralizzati come la Cina, capaci non solo di eliminare la diffusione del virus, ma anche di far ripartire in tempi rapidi l'economia risentendo solo marginalmente delle conseguenze economico-sociali della prima quarantena.
Rivoluzione d’Ottobre e democrazia
Oggi, 7 novembre, riproponiamo questo intervento di Domenico Losurdo pubblicato nell'agosto del 2017
di Domenico Losurdo
Il testo è la rielaborazione nella forma della Conferenza pronunciata a Napoli, presso la libreria Feltrinelli, il 6 luglio 2007, nell’ambito del ciclo «I venerdì della politica» promosso dalla Società di studi politici.
Ho sviluppato i temi qui accennati in tre libri ai quali rinvio per gli approfondimenti e i riferimenti bibliografici: Controstoria del liberalismo (Laterza, 2005); Il linguaggio dell’Impero (Laterza, 2007), Stalin. Storia e critica di una leggenda nera (Carocci, 2008) (D.L)
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