Gli Stati Uniti hanno schierato truppe e droni militari in Romania

bombardieri maredi Mauro Gemma per Marx21.it 

L’aeronautica degli Stati Uniti ha schierato circa 90 militari e diversi veicoli aerei senza pilota MQ-19 Reaper (droni) in una base nella città di Campia Turzii, in Romania. Secondo una dichiarazione di quel settore delle forze armate degli Stati Uniti, datata 5 gennaio, il dispiegamento di truppe e attrezzature militari consentirà di svolgere missioni di raccolta di intelligence, sorveglianza e ricognizione a sostegno delle operazioni della NATO in quel paese europeo. Inoltre, secondo l’agenzia Sputnik, i droni MQ-19 Reaper svolgeranno missioni “con libertà di manovra” e saranno integrati nelle forze congiunte dell’organizzazione nella regione. In Romania, i droni americani potranno anche partecipare ad esercitazioni “che garantiscono l’interoperabilità con i paesi alleati e associati della NATO”.

Il posizionamento degli MQ-19 nella suddetta “posizione strategica chiave” invia “ai nostri avversari il messaggio che possiamo rispondere rapidamente a qualsiasi minaccia emergente”, ha affermato Jeff Harrigian, comandante dell’aeronautica americana in Europa e Africa. Secondo l’esercito americano, il dispiegamento di truppe militari e droni è stato completamente coordinato con il governo rumeno.