Quasi tutta la popolazione dell’Ucraina sostiene la lotta contro l’aumento delle tariffe

ucraina bandiere kpudi Mauro Gemma da agenzie 

Più del 90% degli ucraini sostiene le proteste attuate in ogni parte del paese contro l’aumento delle tariffe per gli alloggi e i servizi comunali.


Ciò è dimostrato dai dati di un sondaggio condotto dal Kiev International Institute of Sociology (KIIS).

Agli intervistati è stata posta la domanda: “Nel gennaio 2021 si sono svolte proteste in diverse regioni contro l’aumento delle tariffe per alloggi e servizi comunali. Come ti poni riguardo a queste azioni di protesta? ” Il 91,1% degli intervistati ha risposto di sostenerle abbastanza o completamente “, dicono i risultati del sondaggio.

Si noti che solo il 6,3% degli intervistati afferma di non sostenere queste proteste e il 2,6% ha avuto difficoltà a rispondere alla domanda.

Occorre sapere che dopo l’aumento delle tariffe dei servizi nei primi giorni del 2021, ci sono state massicce proteste per ottenere la riduzione dei prezzi di gas, elettricità e altre tariffe dei servizi.

Il Partito Comunista di Ucraina è in prima fila nella organizzazione e nella partecipazione a questa grande iniziativa popolare di ripudio delle politiche economiche volute dal regime nazi-oligarchico.

Il leader del Partito comunista ucraino Petro Symonenko nei suoi discorsi e commenti sottolinea che i prezzi e le tariffe fissati su richiesta del FMI e tenendo conto degli interessi avidi dei clan oligarchici, superano i redditi reali della maggior parte dei cittadini del paese e non possono che suscitare una fortissima indignazione che si traduce in azioni di lotta tenace.