Il Partito Comunista di Boemia e Moravia sulla visita di Pompeo nella Repubblica Ceca

KSČMdi Mauro Gemma

Nei giorni scorsi, il segretario di Stato USA, Mike Pompeo, ha visitato – in non casuale coincidenza con l’esplodere della crisi in Bielorussia causata dal nuovo tentativo di colpo di Stato promosso dall’opposizione filo-imperialista – alcuni paesi dell’Europa centro-orientale, tra cui la Repubblica Ceca. 


Lo scopo è evidente e, nell’opinione del Partito Comunista di Boemia-Moravia, si racchiude nel tentativo di coinvolgere la Repubblica Ceca e altri paesi nella guerra ibrida contro la Russia e la Cina.

Secondo i comunisti cechi, la visita di Pompeo mira a fare della Repubblica Ceca un paese che condivide incondizionatamente le posizioni degli Stati Uniti.

“Il Partito comunista ceco sostiene che la partecipazione del Paese alla guerra commerciale dichiarata dal Segretario di Stato statunitense contro la Repubblica Popolare Cinese e la Federazione Russa va contro la sicurezza e gli interessi economici del paese sia nel mondo che all’interno del Paese”, si legge in una nota ripresa da Ceske Noviny.

La leadership del PCBM ha anche criticato le parole di Pompeo secondo cui la partecipazione della Russia e della Cina al completamento della costruzione della centrale nucleare di Dukovany indebolirebbe la sicurezza nazionale della Repubblica Ceca.

“Chiediamo al premier Andrei Babis, in qualità di negoziatore, di informare e spiegare all’opinione pubblica ceca i risultati concreti della visita del Segretario di Stato americano”, sostengono i comunisti nella loro nota.

Il Partito Comunista respinge anche il progetto Trimorie, un’iniziativa polacca che si propone di espandere la cooperazione tra i paesi della parte orientale dell’Unione Europea.

Secondo i comunisti, il progetto è un evidente tentativo degli Stati Uniti di promuovere i propri interessi energetici e militari in Europa.

I comunisti notano che il Gruppo Visegrad, che comprende Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia e Ungheria, rappresenta un formato sufficiente a sviluppare la cooperazione regionale.

(Fonte: Kpu.ua, sito web del Partito Comunista di Ucraina)