Lo strano caso di Reyhaneh Jabbari

da www.francescosantoianni.it

Impazza la campagna stampa mainstream (Renzi – ieri, alla Leopolda – l’ha celebrata con un minuto di silenzio) contro l’Iran colpevole di avere impiccato Reyhaneh Jabbari la ragazza accusata di avere accoltellato a morte “l’uomo che aveva tentato di stuprarla”, e cioè il medico Morteza Abdolali Sarbandi; il quale, addirittura, sarebbe stato un “agente dei servizi segreti” (“iraniani” o “irakeni ” a seconda di chi la spara più grossa). “Notizia” questa che ha scatenato sul web una valanga di farneticazioni, ultima delle quali: l’omicidio di Morteza Abdolali Sarbandi altro non sarebbe che una esecuzione compiuta da chissà quale servizio segreto (ovviamente, il Mossad); circostanza questa “attestata” dalla ragazza che, mantenendo fino all’ultimo la sua versione, ha scelto di morire come ogni agente segreto che si rispetti.

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