di Marco Pondrelli
Quella venezuelana è un’esperienza che sta segnando in profondità il contesto latino americano. È un’esperienza che si lega alla figura del Presidente Chàvez ma che ha alla base il ruolo del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV). Proprio per sottolineare il ruolo del PSUV Alessandro Sardone ha curato la pubblicazione dei documenti che fondano quest’esperienza.
Il PSUV così come Chàvez hanno legato e legano la loro esistenza politica alla lotta per la liberazione dell’America Latina guidata da Bolìvar, scrive Carlos Ron, Presidente dell’Istituto Simon Bolivar per la Pace e la Solidarietà tra i popoli del mondo e del Venezuela, ‘la lotta per l’indipendenza del popolo venezuelano, fin dai suoi inizi, è anche una lotta per l’emancipazione dell’umanità’ [pag. 3]. Liberare l’umanità è l’obiettivo che ha guidato la lotta contro l’imperialismo spagnolo e quello statunitense.
Le battaglie del Venezuela sono ripercorse nella bella introduzione di Giulio Chinappi, che mette a fuoco le tappe essenziali per capire la storia di questo Paese. Essenziale per capire dove affondano le radici della Rivoluzione Bolivariana è l’ingresso di Chàvez sulla scena venezuelana. Gli anni ’70 erano stati segnati dalla crisi petrolifera e la richiesta di aiuto al Fondo Monetario Internazionale migliorò la situazione delle classi abbienti ma non del popolo venezuelano. Il governo Pérez nel febbraio del 1989 di fronte alle proteste popolari decise di reprimere duramente queste manifestazioni, il cosiddetto Caracazo costò la vita a migliaia di persone, il cui numero preciso non si è mai saputo, gettate nelle fosse comuni note come ‘la peste’ [pag. 25]. Alcuni giovani ufficiali si rifiutarono di condurre questa repressione, fra essi vi era Hugo Chàvez che nel 1991 tentò di rovesciare il governo Pérez. Arrestato a seguito di questo tentativo ebbe la possibilità di rivolgersi ai venezuelani dicendo ‘per ora, purtroppo, gli obiettivi che pensavamo non sono stati raggiunti nella capitale’ ma promise ‘che quello sarebbe stato solamente l’inizio di un nuovo processo’ [pag. 15].
Chàvez, a cui lo Statuto del Partito concede il ruolo di Leader eterno [pag. 45], è riuscito non solo a raggiungere gli obiettivi che si era posto nel ’91 ma anche a contribuire ad un risveglio dell’America Latina. Alcuni anni fa sembrava che questa stagione fosse stata definitivamente archiviata, l’incarcerazione di Lula, il governo Marcì in Argentina, il colpo di Stato in Honduras e in Bolivia oltre all’assalto a cui erano sottoposti Cuba ed il Venezuela avrebbe potuto fare pensare ad un ritorno agli anni delle dittature. Non è stato così, l’esempio del Venezuela ma anche di Cuba a permesso di tenere viva la luce della speranza ed oggi i rapporti di forza si stanno evolvendo in favore delle idee progressiste.
Il ruolo del PSUV in questa lotta è stato fondamentale, riconoscere non solo come costitutiva la lotta anti imperialista assieme alla denuncia del capitalismo ma anche l’importanza dell’inclusione sociale ha permesso al Venezuela del Presidente Maduro di respingere l’attacco statunitense.
Unisciti al nostro canale telegram