Marx21.it aderisce all’appello
Nel disinteresse e nell’inerzia generale numerosissimi fondi bibliotecari e archivistici – a volte di grande interesse – sono in questi anni andati perduti. Tanti altri – ancora più numerosi e altrettanto importanti – sono a rischio di dispersione. Soprattutto quelli di militanti e organismi legati alla partecipazione attiva ai fermenti culturali e ai movimenti politici e sociali che, sconfitto il nazifascismo, furono la linfa vitale verso l’emancipazione delle classi subalterne. Si tratta di un patrimonio inestimabile e irrinunciabile del sapere e dell’esperienza collettiva che non è soltanto testimonianza del recente passato o del presente ancora in divenire, ma è premessa e condizione di un futuro e di una crescita non casuali, ma frutto di scelte consapevoli e orientate.
La crisi economica e una politica pragmatica, condizionata e scandita da interessi elettorali, accentuano l’indifferenza verso questo problema che, insieme con la caduta di valori alti e il decadimento del sistema formativo scolastico e universitario, espropria le nuove generazioni dei materiali della conoscenza e della memoria oltre che dei metodi di apprendimento. Infine, una errata rappresentazione induce a sottovalutare o trascurare del tutto il patrimonio librario e archivistico presupponendo erroneamente non solo che le banche dati esistenti e il sistema informatico generale contengano già tutte le conoscenze necessarie, ma anche che questo sistema sia affidabile e permanente.
Chiediamo che le Istituzioni – parlamento, governo, sovrintendenze, enti pubblici territoriali – tutelino adeguatamente i grandi fondi librari e archivistici. Nel contempo facciamo appello a chiunque possegga fondi quantitativamente minori – ma, spesso, ancora più preziosi – ad evitarne la dispersione o la distruzione donandoli – interamente o parzialmente – ad un organismo collettivo a cui intendiamo dar vita.
Pensiamo ad una struttura a rete, di respiro nazionale – inizialmente una associazione, in prospettiva una fondazione –, che possa accogliere questi fondi e, con il sostegno pubblico e privato, custodirli in loco e renderli pienamente fruibili – sia nella loro forma cartacea, sia, anche, in formato digitale – favorendo la costituzione di nuovi nuclei bibliotecari e archivistici o potenziando quelli esistenti.
Proponenti e primi firmatari:
La Città del Sole
La Città Futura
La Casa Rossa
Sergio Manes Napoli
Alessandra Ciattini Roma
Maurizio Torrini Firenze/Napoli
Fabio Minazzi Varese
Angelo D’Orsi Torino
Salvatore De Martino Napoli/Salerno
Carla Filosa Roma
Gianfranco Pala Roma
Federico Martino Messina
Giuseppe Antonio Di Marco Napoli
Gianni Fresu Cagliari/San Paolo del Brasile
Vincenzo De Robertis Bari
Santi Aiello Firenze
Andrea Martocchia Bologna
Valerio Strinati Roma
Ciro Tarantino Napoli/Cosenza
Maurizio Brignoli Milano
Sergio Arioli Bergamo
Cristina Carpinelli Milano
Tiziano Tussi Milano
Antonio Frattasi Napoli
Alexander Höbel Roma/Napoli
Renato Caputo Roma
Gaetano Bucci Lecce/Bari
Vito Francesco Polcaro Roma
Nico Perrone Bari
Gian Luigi Bettoli Udine
Mauro Cristaldi Roma
Le adesioni vanno inviate a [email protected]