Il giorno 2 maggio si è svolta l’Assemblea Pubblica sul tema della riunificazione di tutti i Comunisti.
Tra i numerosissimi intervenuti fa spicco la presenza di Enzo D’Onghia e Michele Contino.
L’introduzione è stata fatta dal compagno Giuseppe Miceli e dalla compagna Sarah Latorre, i quali si sono soffermati sulla necessità di non tergiversare e iniziare a realizzare, nell’immediato, il processo di riunificazione di tutti i Comunisti sul modello organizzativo del PCI.
Questa necessità è scaturita dagli eventi che si susseguono da diversi anni, eventi che vedono il sopravvento dell’antipolitica con lo slogan” i partiti sono tutti uguali e tutti corrotti” quell’antipolitica che ha visto penalizzare quei partiti di sinistra, quella comunista, che è sempre stata alla testa del movimento operaio, della classe lavoratrice nel suo insieme, dei pensionati e dei meno abbienti.
Ecco, che, ha detto l’Assemblea, bisogna rompere gli indugi e tornare a dialogare con i cittadini, discutere con loro e far capire che lo slogan dell’antipolitica è stato un obiettivo artefatto e che lo scopo era unico e solo: far fuori i comunisti dal Parlamento, per non dare rappresentanza ai ceti medi , popolari e meno abbienti. Hanno persino fatto ricorso al “voto utile”.
L’Assemblea si è espressa dicendo che non si devono più inseguire quei movimenti della cosiddetta società civile che accettano nel loro interno i partiti per “sfruttare la loro organizzazione ,ma impongono di non esibire il simbolo. I Comunisti non hanno nulla di cui vergognarsi, il loro logo rappresenta il simbolo del lavoro.
I Comunisti sono aperti al dialogo e non hanno nessuna intenzione di rinnegare la loro identità: la bandiera rossa con FALCE MARTELLO E STELLA.
L’Assemblea ha deciso di :
– rivolgere un appello a tutti i Comunisti di terra jonica di aderire al progetto di riunificazione di tutti i Comunisti
– proporre un coordinamento nazionale per la riunificazione di tutti i comunisti con conseguente ricostituzione di un solo e unico Partito Comunista d’Italia, che rappresenti le istanze di tutta la classe lavoratrice, dei pensionati, dei meno abbienti.
– creare all’interno dell’organizzazione un coordinamento femminile le cui responsabili sono le compagne Sarah Latorre e Maria Michela Miceli.
Infine l’Assemblea ha indicato quali referenti provinciali il compagno Giuseppe Miceli, la compagna Sarah Latorre e il dott. Michele Contino.
p/l’Assemblea
Mario Pacifico
Taranto, 03 maggio 2013
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