COMUNICATO STAMPA DELL’ASSOCIAZIONE POLITICA-CULTURALE MARX21.
Dall’11 al 14 Agosto 2018, nel comune di Ne (GE), in collaborazione con le Sezioni locali del Partito Comunista Italiano e di Rifondazione Comunista, si terrà la Festa Popolare dell’Associazione Marx21.
All’interno della Festa, organizzata nell’entroterra di Chiavari e Lavagna, oltre al ristorante con i piatti tipici del territorio, saranno presenti il servizio bar, le aree dedicate ai giochi per bambini, la lotteria con estrazione a premi e stand di varie associazioni politiche e culturali.
Inoltre il programma della feste prevede lo svolgimento di 2 iniziative pubbliche incentrate sull’odierna fase politica nazionale e internazionale.
Gli appuntamenti politici, tutti alle ore 18.00, prevedono:
–12 Agosto 2018: Presentazione del libro di Diego Angelo Bertozzi, “La nuova via della seta e la Cina globale” coordina Marco Pondrelli, Direttore responsabile della rivista online Marx21.it
Scopo del libro è quello di analizzare origini, attualità e possibili sviluppi della New Silk Road, intrecciando il piano internazionale con quello interno di una Cina ancora impegnata in un percorso di riforme politiche ed economiche e che ormai rivendica il proprio ruolo di potenza globale. Inoltre affronta le sfide, anche geopolitiche (il terrorismo, le tensioni in Asia, le minacce di guerra, il confronto con gli Stati Uniti), che possono rallentare o contrastare il suo sviluppo; infine segnala le opportunità che si aprono anche per l’Italia che si affaccia su un Mediterraneo ormai teatro della crescente presenza di Pechino.
–13 Agosto 2018: il Professor Francesco Galofaro dibatte sulla serie di approfondimenti nei confronti dei Soros Papers, documenti riservati della Open Society Foundation che fa capo al discusso finanziere naturalizzato statunitense George Soros. Questi documenti, pubblicati dal sito DC Leaks, evidenziano l’attività di tipo lobbistico su un terzo dei deputati eletti nel 2014 in Europa.
Presenta il Direttore responsabile di Marx21.it, Marco Pondrelli
Presentazione di Marx21.
L’Associazione MARX XXI si pone statutariamente lo scopo di produrre elaborazioni, studi e programmi che, sul piano teorico e culturale, costituiscano le basi per il lavoro politico teso alla riunificazione in Italia delle forze che si richiamano al marxismo, al leninismo per l’elaborazione politica e teorica dei comunisti del 21° secolo. Ciò nel quadro di una volontà di confronto e discussione con il complesso delle tendenze culturali anticapitaliste, progressive e democratiche a livello nazionale ed internazionale.
Intende inoltre affrontare la sfida della ricerca in questo nuovo secolo attraverso una libera elaborazione critica dell’esperienza storica del movimento operaio, della storia del socialismo e del comunismo senza abiure e senza rimozioni di comodo, e pensa che questa ricerca possa e debba farsi con le categorie e gli strumenti del marxismo.
I promotori dell’Associazione MARX XXI, sentono l’urgenza di un nuovo cimento scientifico e ideale capace di indagare gli snodi centrali della nostra contemporaneità, sul piano storico ed economico, politico, giuridico e filosofico. Il compito teorico e politico che ci diamo è quello di far emergere le ragioni della centralità del lavoro umano, oggi negata ma sempre più decisiva nell’espansione globale del mercato capitalistico. La nostra finalità è quella di costruire un nuovo intellettuale collettivo in grado di produrre le idee e gli strumenti della ricomposizione sociale e politica delle forze del lavoro.
I promotori dell’Associazione MARX XXI, per dare vita a questo strumento di elaborazione e confronto sulle prospettive della società italiana e del contesto mondiale, si rivolgono agli intellettuali e ricercatori delle diverse discipline scientifiche e sociali, scienziati dell’economia, del diritto e della politica; ai militanti appartenenti alle molteplici espressioni del marxismo italiano impegnati nel sindacato, nei conflitti sociali, nei movimenti contro la guerra; alle riviste e associazioni impegnate nella critica dell’attuale ordine capitalistico; ai docenti e agli insegnanti impegnati nella salvaguardia della scuola e dell’università pubblica, perché mettano le loro competenze, i loro saperi, il proprio talento a disposizione, nell’Italia di oggi, di un progetto teso a ricostruire un nuovo spazio democratico per la lotta di emancipazione dei lavoratori e per elaborare un nuovo pensiero sulla comune condizione umana nel 21° secolo.