Il Comitato centrale del PdCI, riunitosi a Roma il 5 maggio 2013, ha deciso la convocazione del Congresso straordinario del partito nei giorni 19-21 luglio 2013, in località da destinarsi, e ha designato 2 commissioni per la sua preparazione (Commissione politica e Commissione per la gestione e le regole).
Dopo una discussione franca, viva e rispettosa delle opinioni di ognuno, tutte le decisioni sono state assunte a larghissima maggioranza, con una decina fra voti contrari e astensioni, dando un segnale di coesione e solidarietà interna che non è mai scontato in situazioni di crisi e difficoltà così profonde.
Il Cc è stato introdotto da una relazione di Oliviero Diliberto sugli ultimi sviluppi della situazione politica italiana; una relazione di Luigi Marino, a nome del presidente del partito Antonino Cuffaro (assente per motivi di salute), in cui si è riferito sugli esiti della consultazione dei membri del Comitato centrale, condotta nelle ultime settimane dai tre compagni “storici” incaricati a tal fine dal Cc medesimo (Antonino Cuffaro, Paolo Guerrini, Luigi Marino); da una informazione di Roberto Soffritti sulla situazione finanziaria.
