di Marina Alfier
Nella cornice di una citta’ soleggiata e piena di gente abbiamo “srotolato” un gigantesco striscione da uno dei ponti più famosi- quello di Rialto- con vista lungo tutto il canal grande. Un blitz a sorpresa lo ha definito la cronista del tg3 regionale; un blitz a sostegno dei lavoratori in lotta per il lavoro , i diritti, la democrazia; un momento significativo di solidarieta’ con la Fiom he ha proclamato lo sciopero generale per il 9 marzo. Un momento che da tempo mancava eppure semplice nella sua organizzazione ma di grande efficacia. Turisti e veneziani hanno asisitito per un’ora buona alla presenza solidale dei comunisti che in molti vogliono cancellare. Lavoro-diritti-democrazia: cambiare si puo’; anzi cambiare si deve! Anche in questa provincia come nel resto del paese la crisi pesantissima e’ tutta sulle spalle di lavoratori e pensionati.
Appena arrivi alla stazione di Santa Lucia trovi la tenda dei ferrovieri di notte cacciati dal loro lavoro: “non servono piu'” hanno detto e li hanno messi per strada. Percorrendo il ponte della liberta’ in lontananza, oltre la laguna, c’e’ Portomarghera ormai quasi dismessa; Alcoa- Vinylis-Montefibre-Fincantieri-Aereonavali-Pansac-Ditec e tante altre aziende in chiusura o che hanno gia’ chiuso. Insomma una disperazione! Potevamo non esprimere, anche se solo per qualche ora, tutta la nostra rabbia e tutta la nostra voglia di essere contro a tutto questo?