Saluto al plenum di marzo 2015 del Comitato Centrale del Partito Comunista della Federazione Russa dai comunisti dell’organizzazione cittadina di Lugansk

LugKPda kprf.ru | Traduzione dal russo di Flavio Pettinari per Marx21.it

Stimato Gennadij Andreevich!
Compagni membri del CC e della Commissione centrale di controllo e revisione del PCFR!
Compagni comunisti russi!

A nome dei comunisti dell’organizzazione cittadina di partito di Lugansk 

vi inviamo un sincero e caloroso saluto in occasione dell’assemblea del vostro partito, dal tema per tutti noi attuale “Il patrimonio rivoluzionario del Grande Ottobre e i compiti del PCFR”, che riassume e pone nuovi traguardi e obiettivi nella nostra lotta internazionale per il trionfo della giustizia, della democrazia popolare, del socialismo e del comunismo.

Stimato Gennadij Andreevich, esprimiamo il nostro sincero apprezzamento per la vostra posizione di principio e attiva a proposito della soluzione della crisi nell’est dell’Ucraina, per la difesa degli abitanti del Donbass dall’aggressione ucraina. Sentiamo in voi non solo il politico, ma la persona che condivide la stessa ansia e lo stesso dolore, la stessa disgrazia e infelicità che hanno colpito il popolo fratello.

Grazie a voi, alla vostra sincera preoccupazione, alla solidarietà e al sostegno dato a noi comunisti di Lugansk, anche nei momenti più difficili siamo riusciti a conservare il nostro potenziale, a continuare la lotta contro il fascismo, lo sciovinismo nazionale, a risolvere i problemi umanitari che abbiamo dovuto affrontare a causa del blocco economico e dell’aggressione militare da parte ucraina.

I comunisti di Lugansk sono grati a tutte le organizzazioni del PCFR, per aver fornito assistenza e sostegno alla popolazione del Donbass, attraverso i convogli umanitari, nati su vostra iniziativa, del PCFR. Citiamo a parte le organizzazioni del PCFR di Rostov e Voronezh, che dai primi giorni ci hanno aiutato e continuano ad aiutarci con prodotti alimentari, medicine, vestiti e altri beni necessari. I rapporti tra i nostri partiti, attraverso le frontiere, rapporti formatisi negli anni, sono in realtà senza frontiere. Questi rapporti dimostrano che le organizzazioni dei partiti comunisti sovietici erano e rimangono unite. 

Oggi prendiamo attivamente parte al lavoro per la stabilizzazione della situazione nell’est, nel contesto del memorandum di Minsk e della road map costituita in seguito al vertice «formato Normandia» di Minsk. Noi comunisti prendiamo parte ai lavori del Centro comune per il monitoraggio e il coordinamento del cessate il fuoco, contattiamo e collaboriamo con le altre organizzazioni che contribuiscono a realizzare qualsiasi iniziativa diretta alla stabilizzazione della situazione a Lugansk, al riconoscimento delle conquiste del popolo in lotta del Donbass – l’essenza delle quali si è concretizzata nei risultati del referendum di maggio.

Apprezziamo molto che al VI plenum di ottobre del CC del PCFR abbiate conferito alla nostra organizzazione cittadina l’ordine “Per servizi resi al partito”, il più alto riconoscimento del PCFR. Questo evento è una pietra miliare, un evento storico per la nostra vita di partito e occupa un posto importante, a conferma della nostra lotta internazionale, della fratellanza, dell’unità nella lotta dei nostri partiti comunisti per l’unità dei popoli slavi fratelli. Per la rinascita dell’Unione Sovietica e l’unità dei comunisti in quegli stessi territori.

Auguri a voi, per il lavoro dell’assemblea di Partito e per la festa imminente, il Giorno della Grande Vittoria sui fascisti!

A nome dei comunisti della città,
il Primo Segretario del Comitato Cittadino di Lugansk, Maksim Chalenko
Lugansk, 28 marzo 2015