Risoluzione approvata all’Incontro Comunista Europeo, Bruxelles, 1-2 ottobre 2012
Traduzione a cura di Marx21.itL’Incontro Comunista Europeo, organizzato per iniziativa del Partito Comunista di Grecia (KKE) a Bruxelles, si è concluso con l’approvazione di alcune risoluzioni, sottoscritte anche dal Partito dei Comunisti Italiani che ha partecipato all’evento con una sua delegazione.
I partiti che hanno partecipato all’Incontro Comunista Europeo, organizzato per iniziativa del KKE a Bruxelles il 1-2 ottobre 2012 denunciano l’intervento imperialista degli USA, della Nato e degli stati dell’Unione Europea negli affari interni della Siria e affermano che la soluzione dei problemi di questo paese è prerogativa del suo popolo.
Denunciano anche le minacce di Israele di un attacco militare contro l’Iran e le misure economiche e di altro genere che sono state prese contro questi due paesi (Siria e Iran) e le minacce di intervento militare. Queste vengono usate dalle potenze imperialiste con vari falsi pretesti che avevano giù utilizzato per preparare le guerre contro l’Afghanistan, l’Iraq e la Libia.
I partiti Comunisti e Operai che firmano la risoluzione esprimono la volontà di dedicare tutte le loro forze e di contribuire a prevenire una nuova guerra imperialista contro la Siria e l’Iran.
Ancora una volta è stato dimostrato che i pericolosi sviluppi nel Mediterraneo Sud-Orientale e in una più estesa regione sono collegati con l’aggressività imperialista in fase di crescita nelle condizioni di crisi capitalista e di competizione per il controllo dei mercati e delle risorse naturali della regione.
I partiti Comunisti e Operai sostengono che ogni nuova guerra imperialista arrecherà nuovi tormenti ai popoli, causerà nuove ondate di immigrati e di rifugiati e accrescerà i pericoli di una guerra generalizzata.
Essi chiamano i popoli di ogni paese a resistere in modo decisivo ai piani e alle pratiche aggressivi di USA, NATO e UE come pure degli stati e governi che partecipano alla preparazione della guerra contro la Siria e l’Iran.ù
La realtà conferma che il capitalismo genera guerre imperialiste e crisi e i partiti Comunisti e Operai chiamano i popoli a sviluppare la lotta antimperialista avendo come criterio gli interessi dei popoli e della classe lavoratrice, fino a quando le cause sociali, economiche e politiche delle guerre imperialiste saranno sradicate, e a rafforzare la lotta per il rovesciamento delle forze che operano contro i popoli e i loro interessi.
Perché i popoli vivano in pace, in modo costruttivo e utilizzino le risorse naturali a loro esclusivo beneficio e per soddisfare i propri bisogni.
Nessuna partecipazione, nessun coinvolgimento nelle guerre imperialiste. Per il rafforzamento della lotta per il disimpegno dei paesi dalla NATO e per il suo scioglimento.