Mosca, 22 settembre: la grande manifestazione dei comunisti russi completamente oscurata dai media occidentali (video)

a cura della redazione

newsdalmondo bannerSabato 22 settembre, il Partito Comunista della Federazione Russa, la principale forza di opposizione del paese, è stato protagonista di una grande manifestazione di protesta contro le politiche economiche e sociali del governo.

L’evento non ha ricevuto la stessa accoglienza mediatica internazionale delle iniziative promosse dallo schieramento neoliberale e filo-occidentale, nonostante vi abbiano preso parte diverse migliaia di persone, in parte rilevante giovani (nel corso del suo comizio il leader comunista Zyuganov ha annunciato l’ingresso di oltre 50.000 giovani nelle file del partito, nell’ultimo anno).

Zyuganov nel suo intervento ha fatto cenno anche alla situazione internazionale, rimarcando come, nel  contesto della crisi, manifestatasi inizialmente negli Stati Uniti e che ha coinvolto l’intero sistema capitalistico mondiale, risalti l’eccezione esemplare dell’esperimento socialista cinese.

Il presidente del PCFR, in conclusione del comizio ha anche esaltato i sentimenti di fratellanza che animano i popoli che facevano parte dell’Unione Sovietica, affermando che “senza l’unione di Russia, Ucraina, Bielorussia e Kazakhstan, non avremo futuro”