dichiarazione di Petro Simonenko, Primo segretario del KPU | da www.kpu.ua
Traduzione dal russo di Mauro Gemma
La partecipazione dei comunisti alla campagna elettorale rappresenta un esame serio per il partito, i suoi quadri e tutti i comunisti. Lo ha dichiarato il leader del Partito Comunista di Ucraina Petro Simonenko.
Egli ha rilevato che le elezioni saranno un banco di prova del grado di influenza del partito nella società e di nuove possibilità di un suo rafforzamento, ed anche un’occasione per elevare la coscienza di classe, l’organizzazione e l’iniziativa della classe operaia.
“Nelle attuali circostanze, la partecipazione del nostro partito alla campagna elettorale assume un significato fondamentale. La gente deve sapere che, nonostante le persecuzioni e la repressione, il terrore morale e fisico, il partito dei comunisti vive e opera, e agisce come difensore fedele degli interessi dei lavoratori”, – ha sottolineato Simonenko.
Il leader comunista ha fatto notare che attraverso il lavoro politico nel corso della campagna elettorale, l’attenzione delle organizzazioni di partito verrà concentrata sui seguenti punti:
– spiegazione delle cause e delle conseguenze del colpo di stato, che è stato provocato dalla politica disastrosa di Yanukovich e dall’incompetenza del governo del Partito delle Regioni, e dall’inganno degli elettori e il tradimento dei loro interessi;
– chiarimento sui fatti specifici che hanno caratterizzato la sfacciata interferenza dei paesi europei occidentali e degli USA negli affari interni dell’Ucraina, il loro sostegno alle forze nazionaliste di destra;
– illustrazione obiettiva della posizione del partito in merito agli avvenimenti collegati al Majdan, che assume particolare significato nel momento in cui i media ufficiali e quelli di proprietà degli oligarchi nascondono la verità all’opinione pubblica e cercano di lavare il cervello alla gente, per imporre l’isteria anticomunista;
– spiegazione della natura di classe, del carattere antipopolare borghese-nazionalista di quello che si configura come un regime fascista, instaurato nel paese come risultato del colpo di stato.
Petro Simonenko è sicuro che la partecipazione del KPU alla campagna elettorale richiederà un grande lavoro organizzativo. Per questo saranno creati un registro degli elettori del partito e liste di persone da raccomandare per la composizione delle commissioni elettorali.
“Tenendo conto dei tempi brevi della campagna elettorale, dell’aggressività nei confronti del nostro partito e dei suoi rappresentanti da parte delle strutture di potere e delle forze di centro-destra che le sorreggono, è indispensabile curare nei minimi particolari il lavoro organizzativo. Particolare attenzione dovrà essere prestata al coordinamento dell’attività dei partecipanti al processo elettorale, ai collegamenti operativi tra loro, a fornire loro la necessaria assistenza pratica e di consulenza” – ha detto il leader comunista.
Simonenko ha anche proposto la creazione di un gruppo di avvocati, in grado rispondere rapidamente sul piano operativo e dell’assistenza giuridica alle violazioni della normativa vigente da parte di organi di potere, enti locali e singoli individui.
“Dobbiamo pensare seriamente alla tutela del voto degli elettori, che hanno votato per un candidato del partito. E’ un lavoro grande e che richiede molta responsabilità. Per organizzarne lo svolgimento, è necessario utilizzare tutta l’esperienza accumulata nelle precedenti campagne elettorali. Tutti siamo consapevoli di quanto sarà difficile per noi questa campagna elettorale, e valutare con realismo le nostre possibilità”, – ha riassunto Petro Simonenko.
Ufficio stampa del KPU