I partiti comunisti di Belgio, Germania, Lussemburgo e Olanda sostengono la giornata di lotta dei lavoratori europei del 14 novembre

Dichiarazione congiunta | da www.solidnet.org

spagna proteste austerityTraduzione dal francese di Marx21.it

Il Partito Comunista Tedesco (DKP), il Partito Comunista del Lussemburgo (KPL), il Nuovo Partito Comunista dei Paesi Bassi (NCPN) e il Partito del Lavoro del Belgio (PTB) dichiarano il loro totale sostegno agli scioperi e alle altre azioni di massa che saranno attuati dalla classe operaia, mercoledì 14 novembre.

Per quel giorno, in diversi paesi europei, i sindacati organizzano azioni per il lavoro, la solidarietà e contro l’austerità. In Grecia, in Portogallo, in Spagna, a Cipro, a Malta e probabilmente altrove, le azioni assumeranno la forma dello sciopero generale, l’arma per eccellenza della classe operaia nel suo confronto con il grande capitale.

Tali azioni sono una risposta alle severe misure di austerità imposte ai lavoratori e alla popolazione dai monopoli europei, dall’Unione Europea e dalle sue istituzioni, e anche dai governi dei diversi paesi europei. Lo scopo è quello di far pagare la crisi di sovrapproduzione e di sovraccumulazione, causata dalla ricerca del massimo profitto ai salariati e ai titolari di pensioni sociali. I quali, al contrario, vogliono che a pagare siano i banchieri, gli speculatori e i grandi azionisti e non la gente comune.

Con l’aiuto dei loro sindacati e dei loro partiti comunisti e operai, sempre più i lavoratori prendono coscienza del fatto che, senza di loro, nessun ingranaggio della produzione può funzionare e nessuna merce può essere prodotta. Sempre più, rivendicano che la ricchezza che producono gli venga restituita e che venga creata una società che metta in primo piano le persone e non il profitto.

Viva le lotte della classe operaia!
Viva la solidarietà internazionale!

Partito Comunista del Lussemburgo (KPL)
Partito Comunista Tedesco (DKP)
Nuovo Partito Comunista dei Paesi Bassi (NCPN)
Partito del Lavoro del Belgio (PTB)