a cura della redazione
Fervono i preparativi per la tradizionale Festa di Avante, il settimanale del Partito Comunista Portoghese, che anche quest’anno (7-8-9 settembre) presenta un programma denso di iniziative politiche e culturali (LINK) e a cui, come nelle edizioni passate, parteciperanno decine di migliaia di portoghesi e ospiti provenienti da altri paesi (saranno diverse decine le delegazioni estere presenti nello “spazio internazionale”, tra cui, per l’Italia, quelle del PdCI e del PRC, LINK).
La Festa sarà conclusa dal comizio tenuto dal Segretario generale del Partito Comunista Portoghese, Jeronimo de Sousa, che il 1 settembre ha partecipato al lavoro di costruzione dell’iniziativa e ha rivolto parole di ringraziamento ai tanti militanti impegnati nell’installazione degli stand.
“In tempi così difficili e complessi in cui si fa appello al conformismo e a desistere, questa realizzazione, il vostro lavoro, la vostra militanza sono l’esempio che è possibile combattere perché vale sempre la pena di lottare per quel futuro migliore che questa festa riflette con la sua costruzione e realizzazione”, ha affermato De Sousa.
“Qui si esprime ciò che i comunisti portoghesi desiderano per il loro paese, per il loro popolo, una società solidale, libera, democratica, dove i valori della cultura, dell’arte, dove il ruolo delle masse, del lavoro collettivo tende di fatto ad essere l’immenso riflesso della nuova società che vogliamo costruire, una società libera dallo sfruttamento dell’uomo sull’uomo”.