Sentiment analysis: il Primo maggio e gli incidenti sul lavoro

1 maggio 4di Francesco Galofaro e Marco Pondrelli

In occasione della giornata del primo maggio abbiamo voluto ricordare con la nostra ricerca il grave problema degli incidenti del lavoro. Si tratta di un tema sensibile e molto twittato. Abbiamo preso in considerazione i 200 tweet più influenti della settimana – fig. 1. L’intervallo della polarità è in questo caso molto scarso: degli incidenti non si parla certo con toni trionfali, ma con sobrietà. La maggior parte dei messaggi ha un valore intorno allo zero anche per quel che riguarda il grado di oggettività.

Il world cloud in fig. 2 rivela che i messaggi positivi insistono soprattutto sulla prevenzione. Ricordano che il 28 aprile si è tenuta la giornata mondiale della sicurezza sul lavoro e che l’obiettivo politico da adottare è quello di zero incidenti. I tweet negativi (fig. 3) insistono sul numero dei morti e sulle vittime, specie nel settore edilizio. Nella giornata di ieri si conta un morto e diversi feriti in un cantiere Amazon, ma la pagina di twitter dedicati agli incidenti ricorda quella dei necrologi. In realtà uno dei tweet posta un grafico (fig. 4) che mostra una realtà europea molto difficile da conciliare con la nostra idea di un Paese avanzato. Con i suoi 2,7 incidenti mortali per 100.000 abitanti l’Italia è molto lontana dal Paese capolista: la Germania, che con un solo incidente per 100.000 abitanti ricorda ai nostri governi che i così detti “incidenti” si possono evitare, se c’è la volontà politica di farlo.

Figura 1

1 maggio 1

Figura 2

1 maggio 2

Figura 3

3 maggio 3

Figura 4

1 maggio 4