Consiglio di sicurezza: gli USA bloccano una mozione della Russia per mettere fine alle violenze contro la popolazione di Bani Walid

a cura della redazione

newsdalmondo bannerNel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, gli Stati Uniti hanno bloccato una bozza di risoluzione presentata dalla Russia per porre fine alle inaudite violenze che si sono scatenate contro la popolazione della città libica di Bani Walid, in conseguenza dell’assedio a cui è sottoposta dalle milizie del nuovo regime.

“E’ veramente strano che si intenda bloccare una risoluzione che fa appello a risolvere i problemi politici della Libia senza violenza”, ha dichiarato il rappresentante russo all’ONU Vitaly Churkin. “E’ un caso in cui è difficile spiegare razionalmente il comportamento della delegazione statunitense”.

La bozza presentata dalla Russia invita le autorità della Libia “a promuovere passi urgenti per risolvere il conflitto con mezzi pacifici e a garantire i diritti dei cittadini libici”. Ed esprime preoccupazione per la scalata delle violenze nella città di Bani Walid e nei suoi dintorni.

Lawrence Freeman, della rivista Executive Intelligence Review, spiega il rifiuto USA a condividere il testo della mozione con la mancanza di interesse dell’amministrazione statunitense per la stabilizzazione della situazione nella regione.

“L’ambasciatore russo ha avanzato una proposta estremamente ragionevole per porre fine alle violenze”, ha detto Freeman. “La Russia si aspettava che gli Stati Uniti, in quanto superpotenza, rispondessero in maniera razionale. Il problema è che il presidente Obama e il suo rappresentante all’ONU Susan Rice non sono interessati allo sviluppo della pace in Libia e nell’intera area mediorientale. E perciò bloccano qualsiasi mossa che i russi fanno per rendere meno tesa la situazione”.

Fonte Rt.com