Kiev, 6 febbraio 2014: fondato il Fronte Popolare Antifascista della capitale

Traduzione e commento di Flavio Pettinari per Marx 21.it

pc ucraina bandieraRiceviamo questa notizia dai compagni di Kiev. Nei giorni scorsi, gli estremisti di destra che ancora occupano Piazza dell’Indipendenza (provenienti quasi interamente, si stima per l’80%, dalle regioni occidentali del paese) avevano in programma varie attività, tra cui il tentativo di assaltare e occupare il Parlamento – tentativo che non è stato messo in atto. I tre partiti dell’opposizione parlamentare avevano invece in programma, per martedì 4, secondo quanto riferitoci dai coordinamenti “antimajdan”, di proclamare “decaduto” Yanukovich e nominare Klichko presidente ad interim. Anche questa provocazione non è stata inscenata. Tuttavia l’invito del PCU e del vasto schieramento antifascista e antigolpista (poiché si teme ancora il tentativo di un golpe) è quello di non abbassare la guardia e di organizzarsi a livello territoriale contro le squadre armate fasciste. Per domani 8 febbraio sono previste manifestazioni antifasciste in tutte le principali città e nei capoluoghi regionali, che vedono alla testa dell’organizzazione i nostri compagni.


Il 6 febbraio 2014 nella capitale è stato costituito il Fronte Popolare Antifascista della città di Kiev, che comprende rappresentanti di varie organizzazioni pubbliche, uniti per combattere la minaccia incombente di una insurrezione fascista nel nostro paese.

Gli scopi principali del Fronte Popolare Antifascista (FPA) nella capitale sono il consolidamento di tutte le forze antifasciste e antinaziste della città, il coordinamento e lo sviluppo di soluzioni pratiche comuni per il controllo e la lotta contro il neofascismo e il neonazismo a Kiev, la creazione nei quartieri di Kiev di squadre del FPA.

Tutti gli organizzatori del Fronte sono giunti alla conclusione che è il momento di mettere in secondo piano le differenze di opinioni politiche e ideologiche al fine di proteggere la città dal terrore dei criminali assalitori nazional-fascisti che hanno invaso l’integrità, la stabilità e la tranquillità di Kiev.

A capo del Consiglio di Coordinamento del Fronte Popolare Antifascista della città è stato eletto Amar Al’ Anni (Presidente del Consiglio dell’Unione degli Studenti Comunisti d’Ucraina, NdT).

La riunione ha adottato un appello al popolo della città di Kiev, in cui i membri del Fronte Popolare Antifascista della capitale invitano tutti gli uomini ad organizzare distaccamenti territoriali di guardia popolare, e ad aderire al Fronte Popolare Antifascista della città eroina di Kiev.

Ufficio Stampa del Comitato Cittadino del Partito Comunista d’Ucraina, 7 febbraio 2014