La Colombia e la NATO firmano un accordo di cooperazione

di Mauro Gemma

E’ ufficiale. Le agenzie comunicano che la Colombia e la NATO hanno siglato (25 giugno) un primo rilevante accordo di cooperazione per lo “scambio di informazioni” e iniziative comuni nella lotta “contro il terrorismo e il narcotraffico”. Il documento è stato sottoscritto dal ministro della Difesa colombiano, Juan Carlos Pinzon, e dal vicesegretario generale della NATO, Alexander Vershbow.

Pinzon ha spiegato che l’accordo “consentirà alle esperienze del paese sudamericano nella lotta contro il narcotraffico, il terrorismo internazionale e le altre capacità sviluppate in questi anni di essere conosciute da altri paesi che lo desiderino”.


Il ministro della Difesa colombiano ha voluto rispondere alle dure critiche che sono venute da alcuni paesi latinoamericani circa la presunta intenzione della Colombia di volere aderire alla NATO per mettere in difficoltà le altre organizzazioni comunitarie del continente, dichiarando che “è molto evidente che la Colombia non fa parte della NATO”. Da parte sua, la portavoce aggiunta della NATO, Carmen Romero, ha precisato che “il documento sulla sicurezza siglato non attribuisce alla Colombia lo status di aderente, ma quello di cooperante per l’interesse comune”. Per la sua collocazione geografica e in ragione dell’articolo 10 del Trattato di Washington, “la Colombia non potrebbe mai candidarsi ad aderire all’organizzazione”.

All’inizio del mese in corso, i ministri della Difesa dell’Ecuador e del Brasile, Maria Fernanda Espinosa e Celso Amorim, avevano espresso la loro preoccupazione per l’avvicinamento della Colombia alla NATO e avevano manifestato l’intenzione di avviare ampie consultazioni con i rappresentanti di altri paesi della regione per verificare l’impatto che questa decisione senza precedenti del governo di Bogotà potrebbe avere sulla sicurezza e sul futuro del continente latinoamericano.

Contro la decisione della Colombia e mettendo in guardia sui rischi della presenza della NATO in America Latina, si era pronunciato nei giorni scorsi anche il prestigioso Premio Nobel della Pace, l’argentino Adolfo Pérez Esquivel (https://www.marx21.it/internazionale/america-latina-e-caraibi/22483-adolfo-perez-esquivel-premio-nobel-per-la-pace-critica-duramente-lintenzione-della-colombia-di-aderire-alla-nato.html).