Giù le mani dal compagno Petro Simonenko!

simonenko petr nikolaevich 500di Partito Comunista di Ucraina

da solidnet.org

Traduzione dal russo di Mauro Gemma

Appello alla solidarietà dei comunisti e dei democratici degli altri paesi

L’8 maggio 2018, alla vigilia del Giorno della Vittoria, i cani alla catena delle strutture di sicurezza del regime oligarchico-fascista (al momento, non sappiamo ancora se si tratti del SBU, del GPU o della polizia) hanno fatto irruzione con un mandato di perquisizione a carico del leader dei comunisti ucraini Petro Simonenko. Senza aspettare l’avvocato, hanno proceduto ad abbattere i cancelli della sua abitazione.

Il Partito Comunista richiama l’attenzione sul fatto che il nazismo e il fascismo in Ucraina sono diventati ideologia di stato. I nazisti vengono proclamati eroi, in onore delle formazioni delle SS naziste vengono organizzate celebrazioni ed emesse medaglie e francobolli commemorativi. I comunisti sono attaccati e perseguitati.

Chiediamo sostegno e solidarietà, cari compagni!

Partito Comunista di Ucraina

Comitato Centrale

Dipartimento Relazioni Internazionali