Prc: dopo il 20 accelerare su Cosa rossa

ROMA. A due giorni di distanza dalla manifestazione del 20 contro il precariato, la segreteria di Rifondazione, rilancia chiedendo la convocazione degli stati generali della sinistra entro la fine dell’anno. «La grandissima partecipazione – recita una nota del partito – di sabato e lo spirito unitario della manifestazione chiamano le forze politiche, sociali e associative di sinistra a un improrogabile impegno in direzione della costruzione di una soggettività unitaria e plurale». «È questo commenta il capogruppo del Prc al Senato, Giovanni Russo Spena – che ci chiedono le donne e gli uomini che hanno manifestato a Roma sabato: la base non solo del Prc ma di tutte le forze della sinistra». Ma uno dei leader partecipati alla manifestazione, il segretario del Pdci, Oliviero Diliberto, mette in chiaro che «i partiti non si sciolgono, di certo non il partito dei Comunisti italiani. Se ci sarà la Cosa rossa sarà una confederazione alla quale aderiranno i partiti esistenti e tutti coloro che non sono organizzati». Non dimentica però di criticare la Sinistra democratica che ha disertato la manifestazione: «È stato un errore, se vogliamo costruire l’unità della sinistra ai deve iniziare dalle iniziative di lotta. Ma se qualcuno si sfila alla prima occasione…».