Napolitano: Prepariamoci a nuove guerre

Il Presidente Napolitano non parla mai a caso. Nel suo discorso del 4 novembre è stato chiarissimo: prepariamoci a nuovi interventi militari dell’Italia nelle nuove guerre che faranno gli Stati Uniti d’America. Altro che ritiro dall’Afghanistan ! Napolitano cita esplicitamente, oltre all’Afghanistan, anche l’Iran e i Balcani. Per poter preparare i nuovi interventi militari all’estero, il Presidente utilizza la seconda parte dell’articolo 11 della Costituzione, dimenticando che delle “organizzazioni internazionali” di cui l’articolo parla, non fa parte la Nato, che quando fu scritta la Costituzione ancora non esisteva. La Costituzione non è interpretabile in senso bellico, perché nasceva dal ripudio della guerra nella quale ci aveva trascinato l’alleanza internazionale con la Germania nazista. Il Presidente della Repubblica nel suo discorso alle Forze Armate, invita il governo a “migliorare le capacità” dello “strumento militare” e le forze politiche ad “un’intesa bipartisan anche sulle risorse” e mobilitandosi in “uno sforzo di coesione nazionale”, coinvolgendo anche “il mondo dell’informazione e l’opinione pubblica”, cioè in altre parole attraverso le solite campagne mediatiche tese a giustificare le nuove guerre. Chiaro dove si va ? Prepariamoci a mobilitare il popolo della pace.