Una sola la condizione per poterci rialzare da questa grande caduta: si ammetta di aver sbagliato tutto e si cambi decisamente linea politica, si torni al progetto per cui nacque il PRC, la rifondazione di un Partito Comunista con basi di massa. Non era vero che la GAD fosse diversa dall’Ulivo! Nacque l’Unione ed avete teorizzato che andando nella stanza dei bottoni i movimenti ci avrebbero reso il compito più facile. Avete contrattato sugli incarichi istituzionali ed avete omesso di trattare su quelle cose che avrebbero dovuto essere la ragione per cui volerli. Un anno fa i nostri elettori ci hanno messo sull’avviso, abbiamo perso una caterva di voti: al CPN successivo il Segretario Giordano non fece neanche cenno a questo fatto, peraltro né lui né altri della maggioranza si affaticarono a ragionare seriamente in merito. Quella piazza vuota il 9 Giugno non vi ha scomposti. In seguito, sulla consultazione per il protocollo del welfare, non si è voluto nemmeno tentare di costituire i comitati per il no. Avete balbettato, troppo distratti dalla costruzione di una “cosa” con Mussi e Pecoraro Scanio. Ma ora è lecito domandarsi: dove erano quelli che oggi si ergono a giudici e vendicatori, cosa pensavano e cosa facevano? Basterebbe rileggere i loro interventi, per capire che hanno condiviso, le medesime scelte sbagliate, gli stessi errori uno dopo l’altro. E che ricetta ci offrono ora? La zuppa al posto del pan bagnato. Le abbiamo già sentite a Carrara le sirene del “torniamo al Partito, rafforziamolo, organizziamolo” e subito dopo gli stessi con più veemenza li abbiamo visti costruire “altro”, gestire e mediare per arrivare sempre più speditamente ad “altro”. Del resto a nessuno di loro ho sentito dire che la sinistra raccogliticcia e senza anima non è più all’ordine del giorno. Invece quello che è, e resta assolutamente necessario, è il ritorno al progetto iniziale della Rifondazione di un Partito Comunista, qui ed ora, subito: ne ha bisogno il nostro popolo, la nostra società e tutta la sinistra, perché senza un Partito Comunista il nostro popolo è in balia delle forze reazionarie e la sinistra, come si è visto chiaramente, sparisce.