Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai

Si è svolto dal 3 al 5 novembre 2007 a Minsk (capitale della Bielorussia), il 9° Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai. L’incontro è stato ospitato dal Partito Comunista di Bielorussia e dal Partito Comunista della Federazione Russa (PCFR).

All’incontro erano presenti delegazioni di 72 partiti comunisti e operai di 59 paesi, da ogni continente. Una trentina di partiti, impossibilitati per motivi tecnici a partecipare, hanno inviato messaggi di saluto e di solidarietà.

Uniche assenze politiche rilevanti, e segnatamente dall’Europa, quelle di Rifondazione e del Partito comunista francese, nel quale – non a caso – è in atto un processo simile a quello della “cosa rossa” italiana : una parte importante della direzione del PCF propone la diluizione del partito in un nuovo soggetto politico non più comunista, in cui confluiscano altre componenti socialiste, ecologiste, di sinistra.
Tali assenze appaiono tanto più gravi, ove si consideri che numerosi partiti comunisti e di sinistra che fanno parte (a pieno titolo o come osservatori) del Partito della Sinistra Europea, erano invece presenti all’incontro (il PCE e la stessa Izquierda Unida, i PC di Finlandia, di Germania-DKP, di Ungheria- Munkaspart, di Boemia e Moravia, di Slovacchia, di Moldavia, il PdCI, AKEL di Cipro).

Dall’Italia era presente a Minsk una delegazione del PdCI, guidata dal segretario Diliberto.

Tra le novità più rilevanti, va segnalata la partecipazione – per la prima volta a pieno titolo, non più solo come osservatore – di una importante delegazione del Partito Comunista Cinese, che ha svolto un intervento con forti richiami all’identità comunista, al marxismo-leninismo e al contributo politico e teorico di Mao Tsètung : il che, considerato il contesto, è apparso tutt’altro che privo di significato.

Nel corso dell’incontro sono stati approvati alcuni ordini del giorno, tra cui una risoluzione di solidarietà con Cuba, e un appello a sostegno dell’attualità degli ideali rappresentati dalla Rivoluzione d’Ottobre.

Si è anche deciso che il prossimo incontro internazionale (il 10°) si terrà, per la prima volta in America Latina, “luogo oggi così significativo per le lotte di tutti i popoli”. E che precisamente esso si terrà in Brasile nell’autunno 2008 e sarà ospitato dal Partido Comunista do Brasil (PCdoB). Mentre il prossimo incontro del gruppo di lavoro preposto alla sua impostazione e preparazione si terrà a Lisbona, ospite il PCP.
I precedenti incontri internazionali si erano svolti, annualmente, ad Atene (dal 1° al 7°) e a Lisbona (l’8°), ospiti rispettivamente il KKE e il PCP.

Dopo l’incontro di Minsk tutte le delegazioni presenti si sono recate a Mosca per partecipare alle manifestazioni commemorative del 7 novembre, dove si sono svolte due importanti iniziative : una nella storica Sala delle Colonne, dove hanno preso la parola i rappresentanti del PCFR, del Partito comunista cinese e del Partito comunista cubano (una triade piuttosto emblematica, che si commenta da sola…e dove il rappresentante cinese ha nuovamente marcato il suo intervento con richiami all’identità comunista, al marxismo-leninismo e al pensiero di Mao…); l’altra, una manifestazione con corteo in prossimità della Piazza Rossa, dove hanno preso la parola i segretari generali di 4 partiti comunisti : PCFR (Ziuganov), PdCI (Diliberto), KKE (Papariga), PC di Boemia e Moravia (Philip).

Pubblichiamo di seguito l’elenco completo dei partecipanti all’incontro di Minsk e il comunicato stampa conclusivo, pubblicato (con l’accordo dei partecipanti) dal Partito Comunista di Bielorussia, in cui si dà conto dei lavori dell’incontro, dei temi discussi e dei principali impegni politici e di lavoro assunti.

Per chi volesse approfondire, segnaliamo che un’ampia documentazione (in francese, inglese, spagnolo e russo) sull’Incontro di Minsk – e gli interventi dei partecipanti – sono reperibili in : www.solidnet.org

Comunicato stampa del Partito Comunista di Bielorussia

A Minsk (Belarus) si è concluso il 9° Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai. Organizzatori dell’incontro sono stati il Partito Comunista di Belarus e il Partito Comunista della Federazione Russa. L’importante evento per il movimento internazionale dei partiti comunisti e operai si è svolto sul tema generale: “Il 90° anniversario della Rivoluzione d’Ottobre: rilevanza e validità dei suoi ideali. I comunisti nella lotta contro l’imperialismo, per il socialismo”.

Il Presidente di Belarus, Aleksandr Lukashenko, ha inviato un messaggio di saluto ai partecipanti all’incontro.

All’incontro hanno partecipato 154 rappresentanti di 72 partiti comunisti e operai, giunti a Minsk da 59 paesi dei 5 continenti.

Tra i partecipanti erano presenti leaders dei partiti, membri delle segreterie e dei comitati centrali, rappresentanti dei dipartimenti internazionali, membri dei parlamenti nazionali, eminenti scienziati, personalità di governo e della società.

Alcuni partiti, impossibilitati ad inviare loro rappresentanti a Minsk, hanno indirizzato contributi scritti all’incontro.

I rappresentanti dei partiti si sono trovati d’accordo sul testo di una dichiarazione comune che sottolinea come, anche nelle condizioni di oggi, gli ideali dell’Ottobre siano più attuali che mai.

L’incontro ha fornito una importante opportunità per uno scambio di opinioni ed informazioni sulle questioni oggi fondamentali per il movimento dei partiti comunisti e operai. I partecipanti all’incontro hanno riferito nei loro contributi sull’attuale situazione sociale ed economica nel mondo e nei propri paesi. Hanno messo in evidenza la necessità di un ulteriore coordinamento dell’iniziativa e dello sviluppo del movimento di reciproca solidarietà.

I partecipanti hanno respinto con fermezza le campagne anticomuniste e i tentativi di distorcere la verità storica.

I rappresentanti dei partiti comunisti e operai hanno espresso il loro appoggio alle seguenti iniziative comuni:

-Convocare nel 2008, in occasione del 190° anniversario della nascita di Karl Marx e del 160° anniversario del “Manifesto Comunista”, un incontro che abbia per oggetto la diffusione della cultura marxista, soprattutto tra le giovani generazioni.

-Organizzare iniziative volte a contrastare l’anticomunismo, la messa al bando di partiti comunisti e organizzazioni giovanili, l’imprigionamento di militanti comunisti. Verrà allestita una apposita banca dati per raccogliere ogni informazione e iniziativa di rilievo in proposito.

-Battersi contro ogni tentativo di distorcere e riscrivere la storia, contro la riabilitazione del fascismo.

-Sviluppare movimenti di solidarietà con le lotte in difesa delle conquiste del lavoro. Coordinare le rivendicazioni e le iniziative in difesa dei lavoratori stranieri e degli immigrati.

-Operare per la promozione dei diritti democratici e di libertà per i lavoratori, contro ogni persecuzione e criminalizzazione delle azioni politiche e sindacali.

-Operare per promuovere un coinvolgimento attivo nei movimenti di solidarietà di eminenti figure sociali e politiche, di scienziati e rappresentanti della vita intellettuale e culturale, al fine di impegnarli nelle iniziative in difesa del movimento comunista e operaio.

-Definire iniziative comuni contro vertici come quelli del G8, del WTO, dell’UE e della NATO, per richiedere il ritiro di tutte le truppe straniere dall’ Afghanistan, dall’Iraq e da altri paesi; per lo scioglimento della NATO e il ritiro di tutte le basi militari straniere.

-Solidarizzare con i paesi che lottano contro la politica imperialista, per uno sviluppo indipendente e conforme alle rivendicazioni popolari.

-Operare per una soluzione pacifica delle crisi etniche, ivi compresa quella del Darfur.

-Agire per uno sviluppo su scala mondiale del movimento di solidarietà con la giusta lotta del popolo palestinese per i diritti nazionali, compreso il diritto alla creazione di uno stato indipendente, per la fine dell’oppressione e per la liberazione dei cittadini palestinesi arrestati.

-Organizzare la solidarietà con Cuba socialista, iniziative volte alla rimozione del blocco, alla liberazione dei 5 patrioti cubani ingiustamente imprigionati negli USA e all’abolizione della posizione comune dell’Unione Europea nei confronti di Cuba.

-Organizzare la solidarietà con il processo Bolivariano in Venezuela ed appoggiare i cambiamenti progressisti avvenuti in Bolivia, Nicaragua, Ecuador, Uruguay, Brasile e Argentina.

-Organizzare azioni a sostegno della lotta del popolo coreano.

-Lottare contro il piano per un “Grande Medio Oriente”, respingere risolutamente i preparativi di guerra contro l’Iran con il pretesto dell’esportazione della “democrazia USA”.

-Dare impulso ad incontri tematici, regionali e interregionali, ed ad altre iniziative comuni dei partiti comunisti.

-Sostenere la campagna europea sulle questioni dell’educazione.

-Sostenere attivamente le iniziative promosse dalle organizzazioni internazionali, democratiche, antimperialiste del movimento dei lavoratori, delle donne, della gioventù e degli studenti, del movimento mondiale della pace.

I partecipanti all’incontro sono stati informati sulla situazione sociale, economica e politica in Bielorussia e hanno visitato alcune imprese industriali e agricole.

L’incontro internazionale ha ricevuto ampio risalto da parte dei mass media.

Minsk, 5 novembre 2007

Partiti partecipanti

1. PADS, Algeria
2. Communist Party of Armenia
3. Communist Party of Azerbaijan
4. Communist Party of Argentina
5. Communist Party of Australia
6. Progressive Democratic Tribune of Bahrain
7. Workers’ Party of Belgium
8. Communist Party of Bolivia
9. Communist Party of Brazil
10. Communist Party of Britain
11. New Communist Party of Britain
12. Communist Party of Bulgaria
13. Communist Party of Canada
14. Communist Party of Chile
15. Communist Party of China
16. Communist Party of Cuba
17. AKEL, Cyprus
18. Communist Party of Bohemia and Moravia
19. Communist Party of Belarus
20. Communist Party of Denmark
21. Communist Party in Denmark
22. Communist Party of Finland
23. Unified Communist Party of Georgia
24. German Communist Party
25. Communist Party of Greece
26. Hungarian Communist Workers’ Party
27. Communist Party of India
28. Communist Party of India (M)
29. Tudeh Party of Iran
30. Iraqi Communist Party
31. Communist Party of Ireland
32. Communist Party of Israel
33. Party of the Italian Communists
34. Jordanian Communist Party
35. Communist Party of Kazakhstan
36. Workers’ Party of Korea
37. Party of the Communists of Kyrgizia
38. Peoples’ Revolutionary Party, Laos
39. Socialist Party of Latvia (Lettonia)
40. Lebanese Communist Party
41. Socialist Party of Lithuania
42. Communist Party of Luxembourg
43. Communist Party of Macedonia
44. Party of the Communists, Mexic
45. Popular Socialist Party of Mexico
46. Party of the Communists of Rep. of Moldova (Moldavia)
47. Communist Party of Nepal (UML)
48. Communist Party of Norway
49. Philippine Communist Party -PKP 1930
50. Communist Party of Poland
51. Portuguese Communist Party
52. Communist Party of Russian Federation
53. Communist Party of Soviet Union
54. Communist Workers’ Party of Russia – Party of the Communists of Russia
55. Union of CPs-CPSU
56. Communist Party of Slovakia
57. Communist Party of Peoples of Spain
58. Communist Party of Spain
59. United Left, Spain
60. Communist Party of Sri-Lanka
61. Sudanese Communist Party
62. Communist Party of Sweden
63. Syrian Communist Party
64. Syrian Communist Party
65. Labour Party (EMEP), Turkey
66. Communist Party of Turkey
67. Communist Party of Ukraine
68. Union of Communists of Ukraine
69. Communist Party, USA
70. Communist Party of Venezuela
71. Communist Party of Vietnam
72. New Communist Party of Yugoslavia

( Traduzione col contributo di www.resistenze.org )