Le agenzie di stampa russe hanno reso nota una dichiarazione del vicepremier russo Igor Sechin, rilasciata nel corso dell’importante forum economico di San Pietroburgo, che ha affrontato i temi della produzione e della commercializzazione delle risorse energetiche.
Secondo Sechin, la Russia dovrebbe operare allo scopo di mitigare i rischi di cambio nell’ambito del mercato petrolifero mondiale, adottando meccanismi in grado di proteggerlo dall’instabilità che caratterizza la fase attuale dell’economia globale.
La situazione per cui “il mercato è sottoposto all’influenza del governo di un unico paese” deve assolutamente essere modificata. Anche se, secondo il vecepremier russo, al momento non è stata ancora trovata una soluzione definitiva alla questione, è in ogni caso improrogabile che il prezzo del petrolio non venga più fissato in un’unica valuta e che ci si metta al più presto al lavoro sulle diverse opzioni proposte.