Dissento da Giordano. Ritiro immediato delle truppe dall’Afghanistan!

Dichiarazione alla stampa di Leonardo Masella, capogruppo del Prc in
Emilia-Romagna ed esponente nazionale dell’Area dell’Ernesto.

Sono fortunatamente liberi i due militari italiani rapiti in Afghanistan,
anche se purtroppo sono stati feriti ed uno di loro in modo grave.

Ora che l’emergenza legata al sequestro dei due soldati è terminata, non ci
sono più scuse: bisogna tornare a richiedere con forza il ritiro immediato
delle truppe italiane dall’Afghanistan.

A tal proposito dissento dal segretario nazionale del Prc Franco Giordano,
che si rifiuta di parlare di ritiro e si ostina ancora nel richiedere una
fantomatica “conferenza di Pace” che sembra l’ennesimo pretesto per non
uscire dalla guerra.

Trovo sconcertante che la proposta del ritiro immediato dei militari
italiani non sia fra le 18 richieste fatte a Romano Prodi dai segretari dei
partiti della cosiddetta sinistra radicale in Parlamento
(Prc-Pdci-Verdi-Sd).

Inoltre questi drammatici eventi smentiscono ancora una volta le prese di
posizione ipocrite degli esponenti politici del centro-destra e di buona
parte del centro-sinistra, che continuano a sostenere la presenza militare
italiana in Afghanistan per poi piangere lacrime di coccodrillo quando
vengono feriti o uccisi i nostri militari.

L’unica vera solidarietà nei confronti dei militari italiani è quella di chi
come noi richiede il ritiro immediato delle truppe, soprattutto per evitare
ulteriori morti e feriti e per trasferire finalmente le risorse impegnate
nella guerra, nella spesa e nei servizi sociali.

Bologna, 24/09/07

Leonardo Masella

Partito della Rifondazione Comunista

Gruppo assembleare Regione Emilia Romagna

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