Fausto Bertinotti ha purtroppo distrutto la sinistra.
Siamo di fronte ad un disastro completo della Sinistra Arcobaleno, peggiore delle più pessimistiche previsioni. Il risultato elettorale è l’effetto della delusione profonda nel popolo della sinistra per la partecipazione fallimentare al governo, che si è accompagnata alla sistematica opera di liquidazione del Prc e del comunismo portata avanti dalla maggioranza del gruppo dirigente di Rifondazione Comunista.
Il gruppo dirigente nazionale del Prc ha chiesto i voti alla Sinistra Arcobaleno per trasformarla da coalizione elettorale in un soggetto politico, in un nuovo partito della sinistra. Poiché alla prova dei fatti il progetto è fallito, il gruppo dirigente deve rassegnare immediatamente le dimissioni e avviare il congresso, senza ulteriori forzature antidemocratiche.
Il Congresso nazionale dovrà cambiare radicalmente la linea governista e liquidatoria assunta al congresso scorso di Venezia e dovrà pronunciarsi per la salvezza di Rifondazione Comunista e per la ricostruzione di una forza comunista di massa in Italia.