Una militante comunista diventa sindaco di Montevideo

La coalizione di centro-sinistra Frente Amplio, al governo dell’Uruguay, ha vinto anche le elezioni per l’amministrazione della capitale Montevideo e ha conquistato altri dipartimenti del paese latinoamericano.
Per la prima volta una militante del Partito Comunista dell’Uruguay (PCU), Ana Olivera, è stata eletta sindaco della città con il 53,3% dei voti.
Militante in gioventù nel movimento dei Tupamaros, Ana Olivera è entrata nelle file del PCU durante il suo esilio in Francia, ai tempi della dittatura fascista.
Il Frente Amplio ha vinto anche negli importanti dipartimenti di Canelones, Maldonado, Rocha, Florida e Antigas, alcuni dei quali erano considerati feudi dei partiti di destra filo-imperialisti blanco e colorado.